
Dopo la sconfitta con il Cantello nella scorsa giornata, la Valceresio cade rovinosamente a Gorla, finisce 5-2 per i gialloblu. Ottima prestazione del Brebbia che domina 4-0 contro il Cassina Rizzardi, e del San Michele che supera di misura la Faloppiese (1-0). Cade il Cantello in casa, sconfitto 2-3 dal Laveno Mombello, così come la France Sport che crolla 3-0 contro il Veniano. Il Luisago supera l’Olimpia Tresiana 1-0 e si prende la testa della classifica in solitaria. Di seguito tutti i risultati.
GORLA MINORE – VALCERESIO 5-2
SAN MICHELE – FALOPPIESE OLGIATE RONAGO 1-0
VARESE – Nella quarta giornata del campionato di Prima Categoria, il San Michele ha superato di misura la FOR, imponendosi per 1-0 davanti al proprio pubblico. A decidere l’incontro è stata una splendida rete di Sinnico nel primo tempo, che ha permesso ai gialloblù di conquistare tre punti preziosi al termine di una sfida intensa, combattuta e segnata dal nervosismo soprattutto nella ripresa.
PRIMO TEMPO – Calcio d’inizio affidato alla FOR, che prova subito a prendere campo nella fase iniziale. Al 6′ la prima occasione arriva su calcio piazzato, ma la punizione termina sul fondo. Il San Michele risponde due minuti dopo: Maddalena pennella un bel cross per Kasaka, che colpisce di prima in area senza però centrare la porta. La FOR non si fa intimorire e al 10′ va vicina al vantaggio con Musciunico, bravo a staccare di testa ma poco incisivo: il portiere blocca facilmente. Al 17′ i gialloblù ci provano ancora su punizione con Metti, ma la conclusione non trova lo specchio. Al 22′ brivido per la retroguardia del San Michele: una triangolazione rapida della FOR libera l’attaccante, ma Bartolome legge bene la giocata e sventa il pericolo. Al 27′ altra trama interessante degli ospiti, fermata però dal fuorigioco. La partita vive poi una fase di stallo, con pochi spunti da entrambe le parti. Al 38′ Braga, per la FOR, cerca la via del gol con un cross rasoterra insidioso, bloccato però dal portiere gialloblù. Un minuto dopo, al 39′, l’episodio che cambia il volto del primo tempo: Sinnico recupera palla a metà campo, parte in progressione e lascia partire una conclusione micidiale da fuori area. Il pallone si insacca all’incrocio dei pali, regalando al San Michele un gioiello che vale l’1-0. La FOR prova a reagire subito: al 42′ Braga ha una buona chance su punizione dal limite, ma il suo tiro sorvola la traversa. Nel recupero, al 45′, i gialloblù trovano anche il raddoppio, annullato però dall’arbitro per un tocco di mano in attacco. Si chiude così il primo tempo: San Michele avanti 1-0, grazie alla prodezza balistica di Sinnico.
SECONDO TEMPO – Al 10′ della ripresa ancora protagonista Kasaka, che strappa un pallone al limite costringendo Musciunico al fallo. L’arbitro lo ammonisce e assegna una punizione invitante: Metti si incarica della battuta, ma il suo destro si spegne sul fondo. Con il passare dei minuti la partita diventa sempre più nervosa. I falli aumentano, il gioco si spezza di continuo e il direttore di gara fatica a mantenere il controllo. In questa fase le occasioni da gol sono rare, ma il San Michele resta la squadra più intraprendente. Al 30′ i gialloblù vanno vicini al 2-0 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che termina a lato di poco. La FOR prova a farsi viva al 34′ con una ripartenza veloce, ma l’azione viene fermata dal direttore di gara per fuorigioco. Due minuti dopo, al 36′, occasione importante su punizione: Bianchi calcia rasoterra dal limite, costringendo l’estremo difensore del San Michele a un difficile intervento in tuffo per deviare in angolo. Nel finale i padroni di casa tornano pericolosi: al 42′ su punizione nasce un cross perfetto in area, ma il colpo di testa gialloblù si perde sul fondo. La FOR risponde un minuto dopo con la chance più nitida della ripresa: Spano raccoglie un pallone al limite e, con una splendida girata al volo, colpisce in pieno la traversa, facendo tremare la difesa avversaria. Nei cinque minuti di recupero le squadre, ormai allungate, si affidano soprattutto a lanci lunghi. Il nervosismo resta alto, complici alcune decisioni arbitrali contestate, ma il San Michele tiene botta fino al triplice fischio. La partita si chiude 1-0: decide la prodezza di Sinnico del primo tempo, ma nella ripresa sono serviti compattezza e carattere per difendere il vantaggio fino alla fine.
IL TABELLINO
SAN MICHELE – FOR SOCCER 1952 1-0 (1-0)
San Michele: Bartolome, Sinicco Scalia, Perucconi, Giani, Arena, Bilato, Kasaka ( 15′ st Marcaletti), Vuolo (24′ st Cannazza), Colombo (28′ st Divito), Metti, Maddalena. A disposizione: De Leo, Lorencini, Sandi, Placido, Cardace, Barassi. Allenatore: Barassi
For: Girola, Spano, Sanfilippo, Pepe Sciarra, Brumana, Bugnoni (11′ st Cattaneo), Santandrea, Battaglino, Braga (24′ st Benzoni), Sala, Musciunico (20′ st Gizzi). A disposizione: Buzzi, Di Stefano, Molina Nunez, Bianchi, Berno. Allenatore: Latorrata
Arbitro: Donato di Legnano
Marcatori: pt: 39′ Sinnico (S).
Note – Ammoniti: Musciunico 11 (F). Recupero: pt 2′, st 5′.
Inviato Matteo Carcano
LUISAGO GRANDATE – OLIMPIA TRESIANA 1-0
LUISAGO – Quarta di andata, l’Olimpia fa visita al Luisago Grandate che attualmente occupa la prima posizione in classifica a punteggio pieno, inizio davvero difficoltoso per la formazione Varesotta che nelle prime quattro giornate ha dovuto affrontare quelle che di fatto sono le prime quattro squadre in classifica. La partita di oggi presenta un coefficiente di difficoltà molto alto. Vince il Luisago Grandate per 1-0, ma per l’Olimpia ci sono segnali incoraggianti, la partita è stata giocata sino al novantesimo con un discreto equilibrio, sicuramente troppi gli errori nei disimpegni, anche semplici, ma si è vista finalmente un’anima in questa squadra ed un desiderio di lottare sino all’ultimo. Dal canto loro i padroni di casa, trovato il vantaggio, hanno sprecato il raddoppio almeno in tre occasioni in contropiede nella ripresa, tenendo viva la gara con un Olimpia battagliera
PRIMO TEMPO – Parte bene con coraggio l’Olimpia, al secondo minuto potrebbe già passare in vantaggio, punizione dalla destra, Sottocasa si libera dalla marcatura stretta e la spizza sul secondo palo, grande intervento di Mascetta che evita un gol che sembrava fatto. I primi quindici minuti sono giocati bene dai ragazzi di Segrada, al diciasettesimo arriva però la mazzata, si muove male la linea di difesa che sale in ritardo, palla dentro per Carnevale che con i tempi giusti si trova solo davanti a Rossi, tocco sotto e palla in rete, 1-0. A questo punto la gara cambia, sono i padroni di casa a condurre il gioco spegnendo sul nascere le iniziative avversarie. Le occasioni da rete sono però poche, bisogna di fatti arrivare al quarantesimo per la seconda palla gol, pescato vicino al vertice dell’area, sempre Carnevale si sposta la palla sul destro e cerca il palo lontano, palla fuori di pochissimo. Quaranteseiesimo e squadre negli spogliatoi
SECONDO TEMPO – Prova a reagire l’Olimpia lottando con determinazione su ogni palla e spostando in avanti il baricentro della gara, al decimo minuto però Carnevale potrebbe raddoppiare, scattato sul filo del fuorigioco si presenta davanti a Rossi che lo ipnotizza e blocca a terra. Dodicesimo, Perticaroli sfiora quello che se realizzato, poteva essere un gol da raccontare ai nipotini, dalla propria metà campo spara una parabola verso la porta di Rossi, la palla si abbassa e colpisce la base del palo esterno prima di uscire sul fondo. Pochi minuti ed è Cantaluppi a scappare da solo verso Rossi, il quale gli riserva lo stesso trattamento che ha fermato Carnevale pochi minuti prima e blocca anche lui. Diciannovesimo, l’Olimpia vicina al pareggio, Sottocasa controlla un rinvio di Rossi e chiude una triangolazione a metà campo, palla per Ferrari che da fuori area indirizza verso la porta di Mascetta, tiro alti di poco. L’occasione più ghiotta al venticinquesimo, è sempre Sottocasa che libero di un avversario, entra in area dalla line di fondo e serve Ferrari che da pochi passi, tradito da un ribalzo, non inquadra la porta. Ci prova Dell’Occa appena entrato colpendo di testa direttamente da corner, lasciato colpevolmente solo, ma la palla è sul fondo da posizione favorevole. C’è ancora il tempo di registrare un rasoterra da fuori di Sottocasa che sfiora il palo alla destra di Mascetta ed una girata in area al quarantaduesimo di Cantaluppi, spettacolare, ma sulla quale Rossi è piazzato bene e blocca. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara dice che può bastare così, consolida il primato Il Luisago Grandate, non raccoglie punti l’Olimpia ma può contare su una buona prestazione incoraggiante in vista della prossima gara.
IL TABELLINO
LUISAGO GRANDATE – OLIMPIA TRESIANA 0-0 (1-0)
Luisago Grandate: Mascetta, Caccamo, Brusco, Perticaroli, Cheremeh, Mireku, Vismar, Risi, Cantaluppi, Carnevale (cap) (Fossati dal 19’st), Mazzone. A disposizione: Corbetta, Franzoni, Schioppa, Cantaluppi, Dell’Occa, De Lazzeri, Fossati, Rosalia. Allenatore: Fascina
Olimpia Ponte Tresa: Rossi, Alesi (Affi Ella dal 36’st), Longhi, El Karti, Anzuoni, Bianchi (cap), Sigrisi, Elbokhari, Sottocasa, Giuliani, Panarello. A disposizione: Brunacci, Faraone, Dell’Aira, Gatto, Affi Ellla, Ferrari, Hafid. Allenatore: Segrada
Arbitro: Sanguedolce Edoardo (sez. di Legnano)
Marcatori: Carnevale (LG) al 17’pt
Note – Soleggiato, campo in buone condizioni. Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Perticaroli (LG) al 27’pt. Angoli: 5-5. Recuperi: 1’+4’
Inviato Al Underhouse
BREBBIA – CASSINA RIZZARDI 4-0
4 volte Brebbia, 3 li fa Pedron! Il Brebbia la chiude nei primi 20 minuti e trova altri tre punti fondamentali per il proprio campionato. Partita senza senso quella del Comunale di Brebbia che viene indirizzata sin dalle prime battute dai ragazzi di mister Beltrami, che forti di un Pedron in stato di grazia, asfaltano un’impreparata Cassina Rizzardi. Il bomber del Brebbia sigla la propria tripletta personale nell’arco di 21 minuti, dimostrando a tutto il campionato il suo immenso valore e le ambizioni di questo Brebbia, che non è salito in prima categoria soltanto per salvarsi, ma chissà se non lotta per un qualcosa di più. Sicuramente adesso è presto per dirlo, ma chi ben comincia è a metà dell’opera, nella speranza che mantengono questo ritmo per tutto l’anno. Dall’altra parte per il Cassina Rizzardi arriva la terza sconfitta in fila, rendendo la vittoria in casa con il Gorla, un ormai lontano ricordo.
IL TABELLINO
BREBBIA – CASSINA RIZZARDI 4-0 (4-0)
Brebbia: Perna Mar, Suanno, Perna Mat, Bezzolato, Fietta, Bortoli (37’ st Antonetti), Libralon (10’ st Bardotti), Giordano, Beltrami (29’ st Zanarella), Pedron (24’ st Barbarito), Rocchino (40’ st De Giacco). A disposizione: Resta, De Carli, Calegari. Allenatore: Beltrami
Cassina Rizzardi: Nicosia, Belgiovine (22’ st Casartelli), Maspero, Barros, De Boni, Borghi, Cutrone (4’ st Rescaldani), Halab, Clerici (28’ st Sciorra), Di Muro, Sala. A disposizione: Mercuri, Melfi, Cairoli, Vatnikja, Ajouli, Hasani. Allenatore: Mercuri
Arbitro: D’Apice Luigi della sez. di Milano
Marcatori: pt: 2’ Pedron (B), 13’ Beltrami (B), 18’ Pedron (B), 21’ Pedron (B)
CANTELLO BELFORTESE – LAVENO MOMBELLO 2-3
Rimonta Laveno! Il Cantello sopra per 2-0 cade sotto i colpi della rimonta di Cosso e compagni, mandando in estasi mister Iori. Quello che è successo quest’oggi in quel di Cantello ha dell’incredibile, il Cantello la sblocca subito dopo 3’ minuti con la rete di Battistello e 10 minuti dopo dagli undici metri arriva il raddoppio di Fontana. Nel momento di maggior controllo da parte dei padroni di casa arriva l’errore che cambia le sorti del match, nell’incomprensione tra portiere e difensore del Cantello il più svelto di tutti è Wadiyarallage, che fiondandosi in gran velocità sul pallone beffa entrambi e riapre il match. Nel secondo tempo il Laveno ha una marcia in più e al 10’ con la rete di Riggi pareggia la partita. Con lo scorrere del tempo, viste le occasioni, sembra che nessuna delle due squadre abbia l’intenzione di andare a vincere la partita, ma la palla in profondità per Cosso che scatta al limite del fuorigioco si rivela fatale per il 2-3 finale che consegna tre punti e il terzo posto in classifica al Laveno che in questo primo mese sembra vivere una favola meravigliosa. Per il Cantello rimane un grosso punto di domanda, tanta costanza e grinta, ma si naviga sempre nel limbo perché data la straordinaria vittoria della settimana scorsa questo passo falso annulla ciò che di buono si era fatto. Qual è la vera squadra di Epifani? Quella che tiene botta e rimonta all’ultimo o quella di oggi? Solo il resto della stagione saprà darci una risposta.
IL TABELLINO
CANTELLO – LAVENO MOMBELLO 2-3 (2-1)
Cantello: Albe, Senaj (37’ st Luca), Calemme, Municchi (27’ st Caporali), Rosadini, Comani, Battistello, Ottoboni (13’ st Cardani), Fontana (33’ st Motta), Granata, D’Adda (33’ st Maggioni). A disposizione: Maccecchini, Chiarello, Granella, Tomasetto. Allenatore: Epifani
Laveno Mombello: Riva, Francescato (26’ pt Cosso), Fiori, Gottardi, Golisciano, Barone, Laghezza, Riggi (20’ st Mancuso), Incarbone (42’ st Marzagora), Wadiyarallage (29’ st Binetti), Cerutti (44’ st Cau). A disposizione: Spano, Baalaoui, Romano, Sow. Allenatore: Iori
Arbitro: De Giovanni Davide della sez. di Milano
Marcatori: pt: 3’ Battistello (C), 13’ Fontana (C), 28’ Wadiyarallage (L); st: 10’ Riggi (L), 46’ Cosso (L)
VENIANO – FRANCE SPORT 3-0
Troppo Veniano per questa France Sport! Altra prova incolore per i ragazzi di mister Franceschetti che soccombono a Veniano per 3-0 sotto le reti di Bove e Simbaldi, lasciando il loro bottino punti ancora a 0 dopo quattro giornate di campionato. Sicuramente la squadra di Maccagno non ha come obiettivo le prime posizioni, ma di certo nessuno si aspettava una partenza così difficoltosa, vista anche la seconda parte di stagione dello scorso anno, che li ha visti recuperare molto posizioni sino alla salvezza al playout. Che questi risultati siano passeggeri, con l’attesa di una seconda parte di stagione che vedrà Franceschetti e i suoi ragazzi iniziare a macinare punti? Noi di certo oggi non lo sappiamo, ciò che sappiamo è che per il momento la strada è lunga e tortuosa per risalire.
ITALA – TRADATE ABBIATE 3-2
Prosegue il periodo buio del Tradate! A Lurate Caccivio a spuntarla all’ultimo minuto con la rete di Airaghi è l’Itala che soffre ma porta a casa tre punti d’oro, per il Tradate ancora una sconfitta. Dopo una prima mezz’ora di apnea in cui i ragazzi di mister Caon si sono trovati disorientati dall’offensiva dell’Itala, che ha trovato per ben due volte la via del gol, a riaprire match e speranze è la rete di Rossoni che consente ai suoi di andare negli spogliatoi sotto di una sola rete. Nella ripresa l’inerzia della partita è completamente ribalta, perché ad attaccare a testa bassa ora sono gli ospiti che prima trovano il gol con Moretta e poi si rendono pericolosi con la punizione di Rossoni che sbatte sulla traversa. Ma proprio nel miglior momento da parte della squadra di Caon, quando la rimonta pareva essere solo questione di attimi, è la zampata su una mischia all’ultimo minuti del solito Airaghi a consegnare ai padroni di casa gol del 3-2 e vittoria; nonché la terza di questa stagione che adesso li vede in piena zona playoff a 9 punti. Per il Tradate nonostante l’ottima reazione e il gran bel secondo tempo i punti rimangono sempre gli stessi, mentre la prima gioia stagionale è nuovamente rimandata.
IL TABELLINO
ITALA – TRADATE ABBIATE 3-2 (2-1)
Itala: Guazzetti, Mior, Barbieri, Rubino (40’ st Ostarello), Pizzi, Diongue, Tettemanti (23’ st Zucchi), Delia (37’ st Sassi F), Airaghi, Tarantini (32’ st Budai), Amodeo (19’ st Di Patria). A disposizione: Bisazza, Bianchi, Sassi L. Allenatore: De Giovanni
Tradate Abbiate: Teseo, Stevenazzi (1’ st Santoro), Frigerio, De Roma, Broggini (49’ st Malfara), Lazar, Guarino (23’ st Minelli), Moretta, Rossoni, Malatesta (40’ st Castiglioni), Tutone. A disposizione: Brusa, Salese, Leone, Scognamiglio, Anghel. Allenatore: Caon
Arbitro: Contu Anatoly della sez. di Como
Marcatori: pt: 7’ Amodeo (I), 34’ Tettamanti (I) 44’ Rossoni (T); st: 11’ Moretta (T), 48’ Airaghi (I)
AURORA MONTANO LUCINO – ARDITA CITTADELLA 4-5
In redazione Lorenzo Castiglia