Sabato 18 ottobre a Varese il Binda Cycling Festival celebra gli 80 anni dalla nascita di Vladimiro “Miro” Panizza, uno dei più grandi scalatori romantici del ciclismo italiano. Originario dalle campagne di Fagnano Olona, Miro ha scritto pagine indimenticabili nella storia della Corsa Rosa, con un record di 16 Giri d’Italia completati, sei maglie rosa e vittorie prestigiose come la Milano-Torino del Centenario.

La sua figura sarà al centro dell’evento nella nuova sede della Società Ciclistica Alfredo Binda, con la presentazione del libro-biografia “Miro Panizza – Campione tra i campioni” di Paolo Costa. Saranno presenti amici e avversari di un’epoca in cui il ciclismo era soprattutto cuore e anima, come Franco Balmamion e Mario Lanzafame, a raccontare un campione generoso e focoso, capace di emozionare fino alle lacrime.

Il ricordo di Miro non si limita alle imprese sportive, ma si estende anche alla sua eredità umana, come la Casa di Miro a Rodero, struttura per persone con disabilità nata grazie al suo impegno e quello del gruppo Bindun. Il Festival proseguirà sabato 25 ottobre con un omaggio a Fausto Coppi, per rivivere le storie e le passioni che hanno fatto grande il ciclismo e lo sport italiano.

Redazione

Articolo precedenteFinestra varesotta su Legnano – Il cuore non basta alla School of Sport. Arnate di misura, Airoldi al tappeto
Articolo successivoDiario Biancoverde – U17 Regionali stellari, Provinciali infallibili. Juniores e U18 ko

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui