Definire cosa sia la Pallacanestro Varese è dannatamente complesso. Per qualcuno è motivo d’amore, per qualcun altro di sofferenza, di passione, di felicità e di delusione. C’è chi la vive come una fede e chi invece come un semplice passatempo nel weekend, c’è chi se ne sente parte indipendentemente dal ruolo e chi la vive come un sogno da accarezzare anche solo una volta nella vita. Chi la vive con nostalgia e chi con il sogno di un futuro vincente negli occhi.

C’è questo, c’è tanto altro e c’è chi vive tutto insieme, perché in ottant’anni di storia che oggi festeggiamo e celebriamo, di pagine, di emozioni, di sentimenti a volte contrastanti, altre dannatamente concordanti, la Pallacanestro Varese ne ha scritte, vissute, suscitate e tutta la sua gente con lei: chi in campo, chi in panchina, chi dietro una scrivania e chi sugli spalti o sul divano.

Perché la Pallacanestro Varese è di tutti coloro che per questa società, ognuno a proprio modo, provano quei sentimenti che solo un grande amore sa dare. Ed allora per fare gli auguri al club biancorosso in un compleanno speciale abbiamo deciso di dare voce a chi questa storia l’ha scritta, la continuerà a scrivere e la scriverà, in una serie d’interviste video che cercano di ripercorrere tanto di quello che è stato il percorso del club biancorosso dal 1 agosto 1945 ad oggi. Il primo protagonista di questo format speciale non poteva che essere il Presidente Toto Bulgheroni, che di quelle emozioni di cui abbiamo scritto prima ne ha vissute e ne continua a vivere ogni anno a bizzeffe, senza mai perdere il senso di ogni cosa che per lui ha i colori biancorossi.

Alessandro Burin

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