
Per il clan Legnano Basket, Orzinuovi, sede della prima sconfitta stagionale subita da capitan Guido Scali e compagni, è già storia. La battuta d’arresto dei legnanesi arriva in una serata piovosa e talmente fredda da gelare le mani di buona parte dei talentuosi giocatori legnanesi i quali, statistiche alle mano, sono i migliori del girone nel tiro da 2 e tra i migliori nel tiro dall’arco dei 6 metri e 75 centimetri.
A Orzinuovi però, i Knights hanno fatto molta fatica per posizionare il mirino nel canestro e alla fine il 20 su 49 al tiro (40%) paga dazio contro il 45% realizzato da Orzinuovi, ma soprattutto con i 20 tiri in più effettuati da Oxilia (9 tiri dal campo) e soci i quali, peraltro, hanno dominato nettamente anche a rimbalzo: 41 carambole totali contro le 30 catturate dai legnanesi.
“In premessa – osserva Paolo Piazza coach di Legnano Basket -, penso sia giusto rivolgere i complimenti al gruppo di Orzinuovi che, complessivamente, ha giocato meglio di noi e ha meritato la vittoria. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, così come sapevamo che avremmo dovuto affrontare una squadra con elevato valore tecnico, grande esperienza e organizzazione tecnico-tattica, allenata molto bene e in grado di schierare una decina di giocatori tutti forti, intercambiabili e sempre pronti per dare il loro contributo sui due lati del campo. Quindi, se mi limito a queste considerazioni, considero questo stop nell’ordine delle cose e di conseguenza uno scivolone che sul nostro cammino, finora perfetto, ci può stare. Poi, è chiaro, ci può stare anche un pizzico di rammarico per non essere riusciti a riagguantare il match nel nostro momento migliore quando dal -20, ossia 59 a 39, giocando finalmente una pallacanestro con una buona sintesi tra attenzione difensiva e rendimento offensivo, siamo arrivati fino a -4, 66 a 62, avendo la palla in mano per riaprire definitivamente la gara. Purtroppo in quel frangente abbiamo commesso una serie di errori sui due lati del campo – alcuni tiri fuori bersaglio e un paio di palle perse – sui quali i bresciani con Chaves e Oxilia hanno costruito di nuovo il break, 76 a 64, che ha definitivamente bruciato le nostre speranze”.
Ad ogni modo, a dispetto del primo referto giallo 2025-202, per la SAE Legnano la “storia” di cui sopra non è tutta da buttare. Anzi…
“Da una serata non brillantissima ci portiamo via la buonissima reazione caratteriale messa in mostra dai miei giocatori che, davvero, non ci stanno mai a perdere. Poi, sotto il profilo tecnico, in una gara nella quale i nostri consueti leader e punti di riferimento si sono presi, per così dire, un turno di riposo, ho apprezzato tantissimo il lavoro del secondo quintetto perchè l’intensità profusa da De Capitani, Riva, Quinti, Pirovano guidati da Sodero ci ha permesso di non ritornare in pista. Quindi, anche a fronte di uno stop abbiamo un paio di motivi per essere parzialmente soddisfatti”.
Archiviato in fretta lo stop a Orzinuovi la SAE Legnano si prepara per affrontare un’altra trasferta durissima, quella a San Vendemiano contro la sua “bestia nera” che nella passata stagione l’ha battuta in entrambe le occasioni. San Vendemiano a conferma del suo smisurato talento offensivo arriva dalla vittoria ottenuta a Lumezzane segnando 97 punti e toccherà alla difesa legnanese, pur sempre la migliore del girone, il compito di arginare gli scatenati trevigiani.
SERIE B NAZIONALE
NONA GIORNATA
Domenica 2 novembre, ore 18, PrealpiArena Conegliano  
RUCKER SAN VENDEMIANO – SAE LEGNANO
CLASSIFICA: SAE Legnano, Gema Montecatini, Orzinuovi,Treviglio 12; Assigeco Piacenza, Herons Montecatini, Omegna, Vicenza, Vigevano, Desio 10; Capo D’Orlando 8; Fiorenzuola, San Vendemiano 6; Lumezzane, Piazza Armerina, 4; Fidenza, Agrigento, Casale Monferrato Bakery Piacenza, 2.
Massimo Turconi
 
                 
		


 

