Domenica 22 giugno, nelle acque del lago di Monate, si è tenuta la Traversata del Trentin, manifestazione dalla doppia anima, da un lato, impegnativa competizione, fra le prime della stagione in acque libere, dall’altro, momento festoso e di aggregazione. Dedicata alla memoria di Stefano Trentin, atleta e presidente della società Swimmer Inside, scomparso nel 2024 e legato indissolubilmente al lago di Monate, che innumerevoli volte ha solcato bracciata dopo bracciata, la giornata ha richiamato al Parco Comunale di Cadrezzate con Osmate ben 293 nuotatori.
Un sentito ricordo di Stefano e della sua passione per le acque libere, celebrato dalle parole di una poesia a lui dedicata da un suo compagno di squadra e letta da sua moglie, ha dato il via alle gare. La prova da 2000 m ha visto alla partenza 214 iscritti, mentre quella da 3500 m ben 122 (43 di questi si sono poi impegnati nella Combinata di entrambe le distanze), tutti usciti dall’acqua, all’arrivo, con il sorriso, proprio come avrebbe voluto Stefano.
La giornata è stata organizzata da ASD Senza Limiti, associazione che promuove lo sport per le diverse abilità, a cui è andato tutto il ricavato delle iscrizioni. Mattatore indiscusso della giornata è stato Andrea Vietti, tra i fondatori dell’associazione, capace di coinvolgere altri gruppi amatoriali di nuoto in acque libere, creando una sinergia in grado di amplificare l’atmosfera di festa che ha contagiato le rive del lago di Monate per tutta la giornata di domenica.
Gli Swimmer Inside di Stefano e La Tana delle Tigri erano presenti come squadre più numerose (74 atleti iscritti per la squadra del Trentin), i Nuotatori del Carroccio di Legnano hanno contribuito fornendo l’assistenza in acqua, i Nuotatori Ignoranti hanno procurato i premi per i vincitori, le Anatre Selvagge hanno promosso la Traversata attraverso i loro canali. La manifestazione ha poi avuto il patrocinio del Comune di Cadrezzate con Osmate. Il risultato è stata una splendida giornata di celebrazione dello sport, inteso come momento di divertimento e unione, ben oltre la competizione. In ogni caso, come da cerimoniale sportivo, giusto è dare spazio ai vincitori: Raffaele Mazza, dell’A1 Village, vince la 2 Km, con 25’.11’’.14, precedendo Filippo Marchini (25’.19’’.14) e Matteo Barni (26’.48’’.68) dei Swimmer Inside.
La 3,5 Km viene dominata da Sara Petrolli dei Master Buonconsiglio, con 40’.09’’.76, che si piazza davanti a Abe Eggink, Swimmer Inside (43’’.48’.79), e a Riccardo Monolo, Nuotatori Milanesi (44’.03’’.12). Sul podio della Combinata 2 km + 3,5 km salgono Edorado Fanchi, Acquamore, Lorenzo Gianatti, e Gabriele Gianatti, entrambi tesserati Dea Nuoto.
Redazione
