Oltre il danno della sconfitta, la beffa del salasso del Giudice Sportivo. Il referto di Carlo Rinaldi dopo il recupero con l’Atalanta U23 fa discreti danni alla Pro Patria con 4 giornate (regular season conclusa) inflitte a Raffaele Alcibiade “per avere, al termine della gara, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario in quanto, a gioco fermo, lo mordeva sulla spallasinistra, senza conseguenze”. Come Luis Suarez su Giorgio Chiellini a Brasile 2014, insomma. Stessa spalla, stesso male.
Tanto per gradire ammollati anche 400 euro di multa al club di via Cà Bianca “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Popolari Scoperti Locali, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, all’89° minuto della gara, nel recinto di gioco all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria che si accingeva a rientrare in panchina dopo la sostituzione, due bicchieri di plastica semipieni, senza conseguenze”.
Giovanni Castiglioni
