SARONNO – Finisce in parità il derby tra Saronno e Solbiatese, un 1-1 che racconta storie diverse per le due squadre: un punto prezioso e incoraggiante per i padroni di casa, capaci di reagire con orgoglio al vantaggio nerazzurro, e tanto rammarico per gli ospiti, fermati dai legni e da un super Todesco. Gli ospiti recriminano per le occasioni sprecate e guardano ora l’Arconatese (vittoriosa per 2-0 sul Legnano) scappare a +7 in classifica. Saronno che, invece, sorride per una prestazione di carattere e per il guizzo decisivo di Cabezas, entrato nella ripresa e subito protagonista.
PRIMO TEMPO – La squadra di Solbiate parte forte e al 2’ Losada scalda subito i guantoni di Todesco con un sinistro di poco a lato. È solo il preludio a un dominio territoriale: al 19’ doppia occasione clamorosa per gli ospiti, prima con Monteiro che centra la traversa di testa, poi con Suatoni fermato ancora da un ottimo Todesco. Dopo altri tentativi, al 32’ arriva il meritato vantaggio: Manfré firma lo 0-1 insaccando su azione d’attacco insistita. Il Saronno fatica a reagire e perde anche Viganò per infortunio (sostituito da Corona), ma nel finale di frazione trova l’occasione per pareggiare: al 44’ Alvitrez, servito splendidamente da Cocuzza, colpisce la traversa con un gran destro, facendo tremare la retroguardia nerazzurra. Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi: Solbiatese avanti e in controllo, ma il Saronno resta in partita e promette battaglia nella ripresa.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa si alza la tensione del match, ma la prima occasione è ancora della Solbiatese con Monteiro che impegna un gran Todesco per evitare il raddoppio ospite. Il portierone di casa si ripete qualche istante più tardi con un clamoroso intervento proprio sulla linea ancora su Monteiro. Forcing Solbiatese, ma il Saronno si difende bene (san Todesco sempre reattivo) e si rende pericoloso con il neoentrato Cabezas: Chironi risponde presente con un gran guizzo. L’episodio dà però coraggio agli Amaretti che trovano il gol del pareggio ad una decina di minuti dal termine: corner e stacco imperioso di Cabezas che non lascia scampo a Chironi. Schiaffo che fa bene alla Solbiatese, ma l’arrembaggio finale si chiude nel segno della sfortuna: Monteiro si vede negare il gol dalla traversa e, in pieno recupero, la sua conclusione sfiora il secondo palo spegnendosi sul fondo.
IL TABELLINO
SARONNO – SOLBIATESE 1-1 (0-1)
Saronno: Todesco, Alletto, Lorusso, Viganò, Hasanaj, Lazzaro, Vaglio (29′ st Benedetti), Alvitrez, Cocuzza, Vassallo, Favilla (19′ st Cabezas). A disposizione: Norrito, Stucchi, Moretti, Corona, Serra, Mondoni, Tibaldo. Allenatore: Fabio Tibaldo.
Solbiatese: Chironi, Lonardi, Bobbo, Cocuz, Gasparri, Losada (15′ st Minuzzi), Suatoni, Gabrielli, Cosentino, Monteiro, Manfré (37′ st Martinez). A disposizione: Cavalleri, Guidetti, Ceruti, Vignati, Tursi. Allenatore: Vito Grieco.
Arbitro: Davide Fontana di Monza (Francesco Faracchio di Busto Arsizio – Giulia Vallorani di Abbiategrasso)
Marcatori: pt: 32’ Manfré (So); st: 36′ Martinez (Sa)
Note – Ammoniti: Vaglio (Sa), Favilla (Sa), Cocuzza (Sa). Recuperi: 2’+3′
ARCONATESE – LEGNANO 2-0
L’Arconatese batte 2-0 il Legnano e consolida il primato, confermando predominio e cinismo. Dopo un primo tempo bloccato e senza reti, con un gol annullato a De Luca per fuorigioco, i padroni di casa colpiscono subito nella ripresa: dopo pochi secondi Silvano sblocca il match, seguito otto minuti dopo dal raddoppio di Scapinello. Nonostante l’espulsione diretta di D’Errico al 17’, l’Arconatese resiste con ordine e concede poco. Nel finale, altra rete annullata per gli ospiti: Pellini trova il gol su punizione, ma l’arbitro ferma tutto. Il Legnano esce a mani vuote; l’Arconatese vola.
TC
