Il 2025 dei Mastini riparte come si era chiuso il 2024: con una sconfitta. Il 5-3 di Feltre è però molto più doloroso rispetto a quello contro l’Appiano (anche in questo caso due gol arrivati nell’ultimissimo minuto di gioco) in primis perché allarga subito il gap tra i gialloneri e le prime posizioni: il terzo posto è già a quattro lunghezze di distanza e il Caldaro è già scappato a +8. Resta l’amarezza, poi, per un ko giunto al termine di una partita ben giocata: dal 3-0 iniziale (primi due gol frutto di letali controfughe feltrine) i Mastini hanno saputo scuotersi alzando il ritmo di gioco per agguantare il pari all’inizio del terzo periodo. Non è arrivato il gol che avrebbe potuto indirizzare in ben altro modo il match e, a 20” dalla fine, si è innescato un finale convulso con la doppietta di Foltin che ha chiuso la gara. I gialloneri dovranno ora smaltire la delusione per la sconfitta all’esordio nel Master Round perché fra poche ore si tornerà sul ghiaccio: lunedì alle 19.30 alla Acinque Ice Arena arriverà l’Alleghe.
Avvio vivace con il Feltre che prova a fare la partita approfittando delle “gambe da pullman” dei Mastini che si disimpegnano subito bene difendendo con sicurezza il primo penalty killing dell’incontro. Proprio quando i gialloneri provano ad alzare il ritmo, arriva però il colpo dei Picchi: controfuga eccezionale avviata da Atamanchuk e passaggio geniale di Korkiakoski per Kadlec che fa scorrere il disco eludendo l’intervento di Matonti per depositare in porta l’1-0. Il goalie giallonero si riscatta con una bella parata su Lorenzo Dall’Agnol, ma sbaglia un successivo rinvio servendo il puck a De Giacinto che grazia Varese. Un nuovo PP feltrino viene vanificato da un fallo offensivo: sono dunque i Mastini, dopo oltre un minuto di 4vs4, a poter godere dell’uomo in più. Buon forcing, senza rete. Sul finire del primo periodo Varese avrebbe la chance del pari: Schina si presenta a tu per tu con Manfroi che è bravo a murarlo.
I Mastini provano dunque ad aggredire il drittel centrale, ma dopo appena 21” arriva il raddoppio del Feltre: altra controfuga e altro passaggio illuminante di Korkiakoski, questa volta per Foltin che controlla e incrocia alle spalle di Matonti. A questo punto Varese alza i ritmi: Manfroi para di testa sulla botta di Franchini e i gialloneri assediano la gabbia degli avversari senza però trovare lo spunto vincente. La partita si conferma comunque ad alti livelli: poche penalità, il gioco scorre velocemente e non mancano i ribaltamenti di fronte. Manfroi respinge la conclusione di Kuronen, Matonti quella di Brock, ma sono sempre i Mastini a condurre le danze con Raimondi, Mazzacane e Tilaro che non trovano l’appuntamento con il puck da ottima posizione. Ancora una volta, però, Varese paga dazio su un affondo improvviso del Feltre: imbucata per Matteo Dall’Agnol che viene murato da Matonti con Da Forno che vince il duello fisico contro Schina per segnare a gabbia sguarnita. Pronti via e finalmente arriva il graffio giallonero: Marco Matonti fa suo un disco dietro la balaustra e Kuronen lancia subito Ghiglione che con un rasoghiaccio terrificante fa crollare la resistenza di Manfroi.
E infatti il terzo drittel si apre con l’immediata rete giallonera. Makinen lavora il disco per Ghiglione che apre a sinistra per Marcello Borghi, fulmineo nel servire in mezzo Kuronen: dribbling sull’avversario e disco in gabbia. Forcing giallonero e fallo di Voulfson. Power play letale: Schina prolunga per Marcello Borghi a sinistra, cambio di gioco per Makinen che la mette forte in mezzo dove c’è puntuale la stecca di Kuronen. Smaltito l’avvio choc, il Feltre torna in avanti senza però costruire clamorose occasioni; anche la verve dei Mastini si affievolisce e il match s’incanala sui binari dell’equilibrio continuando comunque ad essere pienamente godibile e a ottimi ritmi. Feltre si conferma pericolosissimo in ripartenza e Matonti deve salvare sulla conclusione di Matteo Dall’Agnol; l’azione feltrina resta viva e Atamanchuk spara a lato di un nulla. Bella iniziativa di Vanetti che non trova l’esito sperato; dalla parte opposta prima Da Forno e poi Matteo Dall’Agnol chiamano Matonti all’intervento. A 5′ dalla fine un fallo di Bertin propizia un power play per Feltre. Superiorità mal giocata dai padroni di casa (solo un’azione solitaria di Lytvynov degna di nota), mentre sul finire dell’inferiorità Marcello Borghi sfiora il gol dopo aver conquistato un disco sulla blu. La parità numerica dura poco: ancora Bertin si accomoda in panca puniti (bastone alto su Korkiakoski) e Feltre (dopo il time-out) può impostare con calma il PP finale. Che porta al successo i Picchi. Giro disco efficace e botta di Korkiakoski che s’infila tra le gambe di Matonti: Foltin, da dietro la gabbia, mette il bastone e spinge il puck in porta suscitando subito le ire giallonere per una presunto fallo sul portiere ed è il fratello Marco a provare a farsi giustizia da solo prendendosi dieci minuti per condotta antisportiva. A 20” dalla fine Glavic chiama il time-out e si gioca il tutto per tutto togliendo il portiere per pareggiare i giocatori di movimento, ma l’ingaggio viene vinto dal Feltre: Kadlec viene murato e, sul secondo tentativo a gabbia sguarnita è ancora Foltin a far esplodere il Palaghiaccio.
IL TABELLINO
FELTRE – HCMV VARESE 5-3 (1-0 _ 2-1 _ 2-2)
Feltre: Manfroi (Bertoldi); Lytvynov, De Giacinto, Foltin, Korkiakoski, Kadlec; Gabri, Voulfson, Matteo Dall’Agnol, Lorenzo Dall’Agnol, Da Forno; Damin, Atamanchuk, Longhini, Broch, Fantinel; Sperandio, Forato, Benetti. Coach: Martin Ekrt
HCMV Varese: Filippo Matonti (Mordenti); Makinen, Filippo Crivellari, Ghiglione, Kuronen, Marcello Borghi; Schina, Bertin, Perino, Pietro Borghi, Tilaro; Marco Matonti, Erik Mazzacane, Michael Mazzacane, Vanetti, Franchini; Raimondi, Fornasetti, Allevato. Coach: Gaber Glavic
Arbitri: Jeremy Bassani, Davide Mantovani (Riccardo Pignatti, Marco Brondi)
Penalità: 8′ Feltre – 22′ Varese
Reti: 5’06” (F) Kadlec (Korkiakoski, Atamanchuk); 20’21” (F) Foltin (Korkiakoski, De Giacinto); 35’38” (F) Da Forno (Gabri, Matteo Dall’Agnol); 36’19” (HCMV) Ghiglione (Kuronen, Marco Matonti); 40’50” (HCMV) Kuronen (Marcello Borghi, Ghiglione); 42’35” (HCMV) Kuronen PP1 (Makinen, Marcello Borghi); 59’40” (F) Foltin PP1 (Korkiakoski); 60’00” (F) Foltin PP1/EN
PROGRAMMA
MASTER ROUND – 1^ GIORNATA
Caldaro – Appiano 6-1
Feltre – Varese 5-3
Alleghe – Aosta 4-6
QUALIFICATION ROUND – 1^ GIORNATA
Bressanone – Pergine 1-4
Dobbiaco – Fassa 0-6
Fiemme – Valpellice 7-3
RIPOSA: Como
CLASSIFICHE
MASTER ROUND
1. Caldaro 24
2. Aosta 23
3. Feltre 20
4. Varese 16
5. Appiano 13
6. Alleghe 12
QUALIFICATION ROUND
1. Pergine 13
2. Fiemme 12
3. Dobbiaco 10
4. Fassa 10
5. Valpellice 9
6 Bressanone 4
7. Como 4*
*= una partita in meno
PROSSIMO TURNO
MASTER ROUND – 2^ GIORNATA
Appiano – Feltre (06/01 ore 18.00)
Varese – Alleghe (06/01 ore 19.30)
Aosta – Caldaro (06/01 ore 20.00)
QUALIFICATION ROUND – 2^ GIORNATA
Pergine – Dobbiaco (06/01 ore 18.45)
Como – Fiemme (06/01 ore 19.30)
Valpellice – Bressanone (06/01 ore 20.30)
RIPOSA: Fassa
Matteo Carraro
