
Balerna (CH) – Un trionfo tutto cuore, talento e determinazione per Andrea Crugnola (nella foto di Simone Andriani a destra), che insieme alla navigatrice Moira Lucca Forni si è imposto al 27° New Rally del Ticino, firmando la sua seconda vittoria nella gara elvetica dopo quella del 2019. Il pilota varesino, al volante della Citroen C3 Rally2 del team FPF Sport, ha conquistato quattro delle cinque prove speciali (una in ex aequo con Mella) nonostante le condizioni meteo proibitive. “Voglio ringraziare Moira – ha dichiarato un soddisfatto Crugnola all’arrivo – che mi ha permesso di correre questa gara e le faccio i complimenti: non era facile risalire in auto dopo sei anni ma lei non ha perso lo smalto. Brava; ringraziamo tutti i nostri sponsor che ci hanno sostenuto!”.
Il successo al Rally del Ticino rappresenta la terza vittoria in tre settimane per Crugnola, reduce dai successi al Rally del Lazio di Cassino (Campionato Italiano Assoluto) e al 1000 Miglia (Trofeo Italiano Rally). Il talento di Calcinate del Pesce sale così a due successi nel rally ticinese, eguagliando i nomi storici di Hotz e Virag, e confermando il dominio Citroen in terra svizzera: sono otto ora le affermazioni del marchio del double chevron, come Peugeot.

A completare il podio, due equipaggi agguerriti: Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, su Skoda Fabia RS DreamOne, secondi a 18”5 e vincitori dell’ultima speciale (Valcolla), e Mike Coppens con Christophe Roux (Skoda RS Balbosca), terzi a 47”3 dopo un sorpasso nel finale su Loeffler-Chiapello, quarti. “Siamo soddisfatti; non era il giorno più facile per scoprire la Skoda RS ma abbiamo dato il meglio vincendo anche una prova come la Valcolla: super il team DreamOne Racing e super Corrado. Questo secondo posto vale come una vittoria” ha commentato Gilardoni. “Siamo felici; abbiamo dato il massimo e stiamo facendo i conti: con questo risultato dovremmo essere matematicamente campioni svizzeri” ha aggiunto Coppens.
In quinta posizione, i giovani fidanzati Kim Daldini e Celin Lachelin (Skoda R5 GIMA), rallentati da problemi di appannamento nella PS1 ma capaci di resistere fino al traguardo. Da segnalare la spettacolare Alpine A110 di Rappaz-Aubry, sesta assoluta, e l’ottima settima piazza per Mella-Tiraboschi (Skoda AMD Motorsport), autori del miglior tempo (ex aequo con Crugnola) nella prova di apertura. Ottava posizione e vittoria di classe S1600 per Aramis Cereghetti e Kim De Filippis (Renault Clio PR2): per il driver 39enne è il quinto successo consecutivo in categoria. Noni Danilo Pin e la figlia Nicola (Skoda Balbosca), davanti ai comaschi Martinelli-Desole (Peugeot 208 SMD), primi tra le Rally4.
Tra le donne, brilla la valtellinese Sara Micheletti, prima classificata femminile e 14esima assoluta, su Skoda Fabia RS Dream One, affiancata dal navigatore due volte iridato Luca Beltrame. Nel rally storico, emozioni e duelli fino all’ultimo metro: vittoria per Cloris Brosy e Frederic Erismann su BMW M3, davanti per soli 0”8 alla verde Opel Ascona dei ticinesi Butti Rusca-Ricciardi, beffati nonostante la vittoria in PS1… conclusa in retromarcia dopo un testacoda! Terzi Tapparel-Sporri su Ford Escort.
Top Ten assoluta
1. Crugnola-Lucca Forni (Citroen C3 Rally2) in 32’02″6;
2. Gilardoni-Bonato (Skoda Fabia Rs) a 18″5;
3. Coppens-Roux (Skoda Fabia Rs) a 47″3;
4. Loeffler-Chiapello (Skoda Rs) a 54″0;
5. Daldini-Lachelin (Skoda Fabia R5) a 1’55″8;
6. Rappaz-Aubry (Alpine A110 RGT) a 1’58″3;
7. Mella-Tiraboschi (Skoda Fabia Rs) a 2’21″7;
8. Cereghetti-De Filippis (Renault Clio S1600) a 2’31″2;
9. Pin-Pin (Skoda Fabia Rally2) a 2’39″0;
10. Martinelli-Desole (Peugeot 208 Rally4) a 2’40″5.
Redazione