Il suo arrivo ha portato Gazzada in una dimensione di big di questo campionato, alzandone sensibilmente le ambizioni per questa stagione e non poteva essere altrimenti visto il talento, la classe e la qualità del giocatore di cui stiamo parlando. Matteo Maruca è senza dubbio il colpaccio di mercato del Girone B di Serie B Interregionale di un Basket7Laghi che vuole fare la voce grossa e che con l’ex Omegna ha tutte le carte in tavola per riuscirci. Con 26 punti ha guidato i suoi alla vittoria non semplice nel derby con Varese ed è pronto ora a fare lo stesso in vista del match, tutt’altro che scontato, contro Marnate.

Maruca, partiamo dal derby con Varese: che partita è stata?
“Siamo riusciti a giocare una partita molto aggressiva. Il piano gara era chiaro: aspettarli dalla metà campo in poi e limitare il più possibile i loro uno contro uno. Nei primi due quarti ci siamo riusciti bene, poi loro hanno reagito tornando fino a -8, ma siamo stati bravi a rimanere concentrati e chiudere avanti. È stata una bella prova di maturità di squadra”.

L’inizio di stagione però non è stato semplice…
“Sinceramente mi aspettavo di partire meglio, anche guardando il calendario. Abbiamo fatto un po’ più fatica del previsto e l’assenza di Arienti, il nostro play titolare, si è fatta sentire. Detto questo, Edo Roveda sta facendo molto bene, ma è normale che serva tempo per ritrovare gli equilibri pensati a inizio stagione. Anche Ambrosin e Dias hanno avuto bisogno di qualche partita per entrare nei meccanismi, ma nelle ultime uscite le cose stanno andando nella direzione giusta”.

Che tipo di campionato ha trovato quest’anno?
“Il livello si è alzato parecchio, in linea con quello che succede in B Nazionale negli ultimi anni. Ci sono tante squadre giovani con grande talento e altre più esperte e strutturate come Sangiorgese o Social Osa. Il livello di attenzione e preparazione si avvicina sempre più alle categorie superiori, e questo rende ogni partita impegnativa e interessante”.

L’obiettivo stagionale è chiaro?
“Sì, vogliamo stare nei piani alti della classifica e centrare i playoff. È l’obiettivo primario su cui siamo tutti concentrati”.

Prossimo impegno contro Marnate: che partita si aspetta?
“Li abbiamo già affrontati in precampionato, sono allenati molto bene da coach Donati. È una squadra fisica e dovremo pareggiare la loro intensità, coinvolgendo tutti nel gioco. Sarà importante muovere la palla e trovare l’uomo libero sul lato debole per costruire buoni tiri”.

Alessandro Burin
Foto di Simone Pietrobon/FB Gazzada

Articolo precedenteCoppa Italia, è il momento di Morazzone-Gavirate. Rovellini: “Tanta strada da fare”. Paolillo: “Serve equilibrio”
Articolo successivoCoppa Italia – Solbiatese e Caronnese: è il momento del riscatto. Tribiano e Seregno avversari diversi ugualmente insidiosi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui