Stefano Rasini non è più l’allenatore della Besnatese.
Le strade si separano dopo un percorso durato sette anni, solo pochi giorni dopo aver raggiunto lo storico traguardo del salto di categoria.
Nella serata di ieri (giovedì 12 giugno), in occasione della festa promozione presso il proprio campo sportivo, i biancoazzurri hanno salutato ufficialmente il loro condottiero, a cui sono stati dedicati cori e una maglietta firmata da tutti i componenti della squadra.
A stretto giro, tramite un post Facebook, è stata resa pubblica la lettera scritta dal direttore generale Paolo Pozzi a nome di tutta la società.
Ti ho conosciuto 7 anni fa, abbiamo passeggiato sul campo del Besnabeu e parlato di calcio. Già si capiva che eri un buon mister ma soprattutto quel giorno avevo capito che avevo di fronte una bella persona.
Hai lavorato tanto, sempre con estrema professionalità ed umiltà, ma soprattutto hai sposato la nostra filosofia. Hai capito che siamo un popolo che fatica e che lavora, diventando uno di noi con il Biscione sul petto spendendo sempre una parola per tutti.
È arrivato il momento in cui le nostre strade si separano e succede adesso, dopo aver scritto insieme la storia della nostra società, come mi hai detto tu lascio dopo aver vissuto una favola.
Il nostro è un rapporto di amicizia, non tra un direttore e un mister. Mi mancherà non bere più il nostro soldatino scaramantico dopo una vittoria, ma soprattutto mancherai alla Besnatese.
In bocca al lupo mister, ci mancherai.
Paolo Pozzi
AC Besnatese.
Prossima a volare in cieli mai solcati prima, la Besnatese dovrà ricostruire una parte importante delle proprie fondamenta in questa fase di programmazione e preparazione alla prossima stagione. Nel frattempo, il mercato allenatori accoglie ufficialmente una figura navigata che potrebbe far gola a non pochi club.
Silvia Alabardi
