Una folle Besnatese vince 2-1 in rimonta sul Seregno nella prima gara del triangolare dei playoff. “Il cuore oggi ha fatto la differenza – sono le prime parole di un emozionato Stefano Rasini –. Abbiamo incontrato una signora squadra che forse sul campo avrebbe anche meritato di vincere, ma che ci ha graziato sbagliando qualche occasione; il calcio è così, perché se le partite non si chiudono, dietro l’angolo può esserci sempre un rischio. I ragazzi hanno ribaltato il risultato con una voglia incredibile e hanno dato veramente l’anima e tutto quello che avevano”.

Un esempio tra i tanti? Martinoia, che a recupero inoltrato non ha esitato a fare quell’ultima corsa che si è poi rivelata decisiva. “E pensare che fino a cinque minuti prima aveva i crampi e doveva essere sostituito… La sua giocata è stata fondamentale”.
Sbaragliato anche il terzo avversario, la sua truppa si prepara all’ultimo atto in quel di Vigevano. “Ci servirebbe qualche altro punto per aumentare le probabilità… Se finora abbiamo vinto, proveremo a farlo anche lì”, conclude il tecnico con un sorriso.

“Si è ripetuto quello che ci succedeva a inizio stagione – commenta un abbacchiato Gabriele Avella , quando la prestazione c’era ma non si riusciva a vincere. Quella di oggi era una partita da chiudere nel primo tempo, anche con tre gol di scarto; sta di fatto, però, che la Besnatese giustamente ha reagito, mentre noi abbiamo sbagliato qualche scelta e non abbiamo sfruttato bene alcune occasioni. Forse loro hanno avuto anche un pizzico di voglia in più, mentre noi probabilmente abbiamo sentito la stanchezza della rincorsa fatta del girone di ritorno, visto che nelle ultime quattordici partite erano arrivate tredici vittorie e solo un pareggio. Oggi invece torniamo a casa con una sconfitta su calcio di rigore dopo il 90′. Ma cosa mai potrei dire a questi ragazzi…”. 

Sul fronte biancoazzurro, condividono con la nostra redazione e con tutti i nostri lettori le infinite emozioni di questa giornata anche Andrea Leontini, che fa i complimenti ai compagni di squadra e dedica la vittoria ai tifosi sempre presenti al “Besnabeu”, e il direttore generale Paolo Pozzi, che ringrazia lo staff, la squadra e tutte le persone che camminano al suo fianco per sostenere il progetto Besnatese.

La gioia del man of the match Andrea Leontini
L’emozione del Direttore Generale Paolo Pozzi

I MIGLIORI IN CAMPO
Leontini (Besnatese) 8 – Ci sono situazioni che si possono risolvere solo con un lampo di genio, oppure con un sano pizzico di follia (poco cambia). Chiedete ad Andrea Leontini e al suo destro che attraversa metà campo per depositarsi perfettamente in rete. Da cinquanta o da undici metri, il risultato non cambia: suo anche il gol dal dischetto che decide il match.
Ferrari (Seregno) 7 –
Apre le marcature di quella che inizialmente sembrava una partita agevole per la squadra. Soprattutto nel primo tempo, duetta molto bene con i compagni, smarcandoli con intelligenza e facendosi trovare a sua volta libero in più occasioni.

LE PAGELLE
BESNATESE – SEREGNO 2-1 (0-1)
Besnatese: Lupu 6.5, Asprella 6.5, Frigerio 6.5 (33′ st Praderio sv), Casamassima 6.5 (18′ st Cesaro 6), Bertuzzi 6.5, Rovedatti 6.5, Martinoia 7, Leontini 8, Cinotti 6.5, Deodato 6.5 (39′ st Rubini sv), Tomasini 6 (12′ st Marinuzzi 6). A disposizione: Parini, Mastrogiacomi, Fofana, Misuriello, Tadiello. Allenatore: Rasini
Seregno: Bizzi 5.5, Ferracane 5.5, Valtorta 6, Baldan 6.5 (33′ st Giambrone sv), Lozza 6.5, Bianchi 6.5, Buccini 7 (44′ st Morello sv), Papapicco 6.5, Lucente 6 (16′ st Gentile 6), Ferrari 7 (33′ st Citterio sv), Pontiggia 6.5. A disposizione: Guida, Cofrancesco, Fumagalli, Triveri, Dell’Oca. Allenatore: Avella

Silvia Alabardi

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