La strada dei playoff è ormai ben definita e quella dei Mastini procede in ripida salita verso Caldaro: dopo una settimana intensa di lavoro i gialloneri si trovano alla vigilia del match che sabato 15 marzo alle ore 19.30 inaugurerà la serie (al meglio delle cinque) di semifinale dell’Italian Hockey League 2024-25. Gialloneri e altoatesini si presentano all’appuntamento con il morale alto in virtù dei rispettivi e netti successi su Alleghe e Valpellice ai quarti di finale: un doppio 3-0 che ha certificato un ottimo livello sul versante varesino e legittimato lo strapotere dei Lucci dalla parte opposta.

Sicuramente il Caldaro approccia la serie con i favori del pronostico, ma a tavolino non si decide mai nulla e i Mastini sono pronti a far parlare il ghiaccio. Proprio il responso del campo assume particolare interesse guardando a quello che è stato lo storico stagionale, visto che Varese è stata la prima squadra in regular season a sconfiggere la capolista (ai rigori) per poi ripetersi nei tempi regolamentari; nel Master Round è arrivata la replica altoatesina (anche se qui minuti finali hanno fatto sudare freddo i Lucci), con i gialloneri che si sono ripetuti all’overtime all’ultima giornata. Nel mezzo, però, c’è quella macchia della semifinale di Coppa Italia con il perentorio 7-1 rifilato da un Caldaro spietato che non è poi stato in grado di ripetersi in semifinale.

Precedenti che servono a…? Nulla. Ribadiamo una volta di più, come sottolineato alla vigilia di ogni sfida con l’Alleghe, che i playoff sono un discorso a parte, un campionato in cui il focus deve andare solo ed esclusivamente ai prossimi 60′, senza pensare a quanto di buono (o di meno buono) c’è stato in precedenza. Il Caldaro si approccia alla sfida portando con sé le proprie qualità, il proprio organico particolarmente affiatato e le proprie sicurezza; i Mastini arrivano all’appuntamento rivitalizzati, con una mentalità diversa e la certezza di avere le armi per far male ai Lucci. Nessun calcolo: scendere sul ghiaccio e dare tutto per la vittoria. Poi si penserà a gara2 di martedì sera a Varese, poi a gara3 di giovedì, all’eventuale gara4 di sabato e all’eventuale gara5 di martedì 25 marzo. Step-by-step per conquistarsi la finale. La certezza è che la squadra di coach Glavic non sarà da sola a Caldaro: la Varese hockeistica si è mobilitata per riempire con centinaia di cuori gialloneri il settore ospiti e spingere la squadra verso l’impresa.

Guardando all’altra semifinale diventa impossibile fare pronostici e si può soltanto ribadire l’ovvio: l’Aosta ha qualcosa in più a livello di individualità, il Feltre compensa con il gruppo (anche se l’assenza di Foltin rischierà di pesare parecchio). Entrambe appaiono leggermente in calo, ma non per questo verrà meno lo spettacolo che potrebbe essere “arricchito” dalle penalità: lo spirito peperino di entrambe le squadre potrebbe accendere ogni sfida e, in caso di squalifiche (come già successo), influire sulle partite seguenti.

SEMIFINALI – GARA1

Caldaro – Varese _ sabato 15 marzo ore 19.30
Aosta – Feltre _ sabato 15 marzo ore 20.00

Matteo Carraro

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