Veni, vidi, vici” potrebbe essere un titolo azzeccato per rappresentare la settimana di Raz Ty Posca ai campionati italiani Under14. La rassegna nazionale, giocatasi sui campi del TC Parioli di Roma, uno dei circoli più prestigiosi dello stivale, hanno premiato il talento di casa MXP Tennis Academy come vincitore del torneo di doppio, assieme al compagno Emanuele Pilotto. Un risultato non isolato, dato che Posca si è spinto anche fino ai quarti di finale nel torneo di singolare.

Il talento classe 2011 è riuscito a trovare sui campi della capitale una discreta continuità nel suo tennis, che lo hanno portato ad imporsi come uno dei prospetti più interessanti della penisola. Ma il processo di crescita di Posca non è casuale. Il giovane prodigio, infatti, è seguito da uno staff preparato e focalizzato su un percorso a medio-lungo termine: il coach Marco Brugnerotto e il team della MXP Tennis Academy (capitanato da Fabio Chiappini e Marco Brigo, ndr) stanno lavorando duramente per tradurre tutto il talento e l’estro di Posca sul campo e per convertirlo in risultati concreti.

Posca, classificato 2.8 FITP e con un best ranking di 68 ETA (European Tennis Association, l’ATP degli under 14 e 16, ndr), si allena prevalentemente al Centro Sportivo Isola Virginia di Biandronno, facendo spesso visita al Quanta Club di Milano per allenamenti più mirati con sparring di ottimo livello. Con lui, nella trasferta romana, c’era proprio coach Marco Brugnerotto, vecchia conoscenza di Varese Sport che, dopo aver abbandonato la carriera internazionale come tennista professionista, si è dato al 100% all’insegnamento e alla crescita dei giovani e quest’ennesima esperienza positiva indubbiamente lo ripaga del lavoro svolto.

Tornando al campo, la vittoria decisiva nella finale del torneo di doppio per Posca-Pilotto è arrivata contro la coppia Grant-Condorelli e ha permesso al duo lombardo-piemontese di alzare al cielo di Roma un trofeo molto prestigioso, consegnato loro direttamente da Flavio Cobolli, di casa al TC Parioli e che ha assistito con entusiasmo a tutto il weekend finale di gare, magari anche rivedendosi in qualcuno di questi ragazzi giovanissimi che con passione e dedizione cercano di costruirsi un futuro luminoso e di trasformare il loro più grande amore, quello per il tennis, in un lavoro vero e proprio. A 14 anni forse è ancora presto per dirlo, ma i segnali ci sono: Varese ha trovato un altro talento florido con Raz Ty Posca.

Filippo Salmini

Articolo precedenteCantello Belfortese e Le Tonic in versione “regionale”. Palmieri: “In continua crescita”, Viganò: “Garantiamo qualità”
Articolo successivoVarese-Chisola, Ciceri: “Partita tosta. L’emozione dell’Ossola: i tifosi ci danno tanto”. VIDEO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui