
Inizia il girone di ritorno dei play in per il Campus che si presenta al giro di boa del mini girone con una poco invidiabile striscia aperta di sei sconfitte consecutive secondo solo al fanalino di coda Serravalle, ormai prossimo alla retrocessione nella serie inferiore. Per quanto riguarda i Roosters, la classifica presenta una bella spaccatura con il gruppetto Varese, Collegno e Gallarate che deve recuperare 4 punti a Cecina e Genova che, insieme a La Spezia e Legnaia, occupano oggi i posti che danno il vantaggio del fattore campo nella prima serie playout. Futuro probabile con lo svantaggio del fattore campo? Possibile così come ad oggi potrebbe essere possibile, a livello di ipotesi ovvio, uno scontro fratricida fra il Campus e Gallarate per mantenere la categoria. Di mezzo, però, c’è ancora un girone di ritorno per cui è inutile fasciarsi la testa e pensare a possibili accoppiamenti. Dando un occhio alle ultime partite è emersa una certa difficoltà a rimbalzo per i biancorossi che non possono prescindere dall’apporto dei lunghi con Kouassi e Prato chiamati a dare di più alla causa. Soprattutto quest’ultimo ha diminuito il suo apporto nel corso del mese di marzo: flessione momentanea? Si spera perchè il Campus non può prescindere da un solido apporto del lungo argentino.
La Spezia arriva dalla comodo vittoria contro Serravalle dove i malcapitati piemontesi sono stati travolti 100-64 con la triade Dias, Morciano e Loschi in grande spolvero con 60 punti complessivi. I Roosters dovranno stare attenti a non concedere troppo al play Merlo, mattatore della sfida di andata conclusasi con un netto +30 esterno. Proprio la gara dell’andata sarà da sprone a Tapparo e compagni per fare battaglia per tutti i 40′ e cercare di uscire con un successo dal campo spezzino. Come detto, bisognerà limitare le scorribande al ferro di Merlo e togliere il tiro a un Loschi sempre pericoloso e l’apporto di Kouassi e Prato sarà fondamentale per limitare i lunghi Dias e Morciano, giocatori di assoluto livello per la categoria. Se poi le percentuali dalla lunga distanza dovessero assistere i biancorossi, allora si potrebbe pensare di arrivare in scia negli ultimi 5′ per giocarsi le proprie carte. Palla a due alle 18 di domenica.
Matteo Gallo