Una serata carica di emozioni, entusiasmo e voglia di futuro ha dato il via alla nuova stagione della Canottieri Varese. Giovedì 2 ottobre, la storica società remiera della Città Giardino ha presentato ufficialmente la squadra tecnica che guiderà i più giovani atleti iscritti, tra ambizione e spirito di squadra. Un passaggio di testimone importante, con un volto noto che torna “a casa”.
Una nuova guida per il futuro
Dopo una stagione ricca di successi, come ricordato nei giorni scorsi anche alla Fiera di Varese dal responsabile del settore giovanile Guido Ferrario, la Canottieri guarda avanti con entusiasmo. Alla guida del nuovo staff tecnico arriva Renato Gaeta, figura di grande esperienza e carisma, che prende il posto di Claudio Romagnoli, salutato con gratitudine da tutta la società.
“Presentiamo il nuovo staff – ha dichiarato il presidente Consonni – con Renato Gaeta che raccoglie il testimone da Claudio Romagnoli. Dopo una sola serata con lui, ho subito capito che persona fosse e i suoi grandi valori. Il Consiglio non ha avuto dubbi: gli affidiamo il nostro tesoro più grande, i nostri atleti”.
Le istituzioni: “Qui si respira casa e valori veri”
Presente anche l’Assessore allo Sport del Comune di Varese, Stefano Malerba, che ha ribadito il valore profondo del canottaggio:
“È uno sport meraviglioso, unico. Esprime come pochi altri il senso del sacrificio. Venire qui è sempre come tornare a casa. La Canottieri ti accoglie e ti permette di vivere esperienze di vita irripetibili”.
A fare eco alle sue parole, il presidente del Comitato Lombardo FIC Leonardo Binda:
“Conosciamo Gaeta da anni: strapparlo a una grande squadra nazionale è un segnale fortissimo. Sono certo che permetterà a questa società di crescere ancora. Un grande in bocca al lupo a tutti voi”.
Anche la Provincia di Varese ha voluto portare il proprio saluto, con Michele Di Toro:
“Il lavoro fatto dalla Canottieri è stato enorme e ha portato benefici e prestigio non solo alla città, ma a tutto il territorio provinciale”.
Frattini: “Ora un nuovo capitolo, con ancora più fame di prima”
Il Direttore Generale Pierpaolo Frattini ha ringraziato lo staff uscente guidato da Romagnoli e ha rilanciato con parole forti e chiare:
“Ora giriamo pagina, iniziamo a scrivere un nuovo capitolo. Il nuovo staff è carico di competenze ed entusiasmo. Ai nostri ragazzi chiediamo di fare squadra e gruppo per portare in alto i colori della Canottieri, ma i primi che vogliamo fare squadra siamo noi. Siamo reduci da risultati di altissimo livello ma non dobbiamo sentirci appagati: l’ambizione non è solo vincere, ma divertirsi e sentire questa palestra come una casa”.
Renato Gaeta: “Non è sacrificio, è passione che lascia il segno”
Visibilmente emozionato, Renato Gaeta ha preso la parola con il cuore in mano:
“Vedere tutta questa gente è qualcosa che colpisce. Per me Varese è stata una seconda casa per anni. Questo è un posto speciale, dove ho coltivato amicizie che durano tutt’ora. Il mio impegno sarà lasciare un segno tangibile nel cuore di ogni ragazzo. Non voglio sentir parlare di sacrificio: c’è fatica, impegno, sudore… ma quando fai ciò che ami, non è mai un sacrificio”.
Un gruppo unito per crescere insieme
In chiusura, il Responsabile del Settore Giovanile, Guido Ferrario, hanno sottolineato l’importanza della coesione:
“Il ritorno di Gaeta ci rende felici. Vogliamo costruire un gruppo unito, con la voglia di lavorare insieme e trasmetterlo ai ragazzi. Solo così si può crescere e dare il meglio”.
Infine, l’annuncio della nuova collaborazione con la Canottieri Renese, ulteriore tassello in una stagione che si apre all’insegna della condivisione e della crescita comune.
I nomi dello staff
Renato Gaeta, Vittoria Coradin, Antonio Mignemi, Federico Peluffo, Luigi Bonifacio: sarà questo il team tecnico chiamato a guidare la Canottieri Varese nella nuova stagione.
Alessandro Burin
