
Con le ultime partite dei turni preliminari agli sgoccioli e la chiusura imminente del calciomercato estivo, l’attesa per la nuova stagione della UEFA Champions League raggiunge il suo apice. Il grande viaggio continentale è pronto a prendere il via, con la fase a 36 squadre entrata ormai nella sua seconda edizione e pronta a confermare di aver cambiato per sempre il volto della massima competizione europea. Milioni di tifosi in tutto il mondo si preparano a seguire le gesta delle loro squadre del cuore, tra conferme, sorprese e la speranza di raggiungere la finale del 30 maggio 2026 alla Puskás Aréna di Budapest. L’aria è densa di aspettative, come dimostrano le quote Champions League, che già delineano i favoriti e le possibili sorprese, aggiungendo un ulteriore livello di analisi e dibattito.
Sul fronte sportivo, i riflettori sono puntati sulle operazioni di mercato: il Barcellona prova il rilancio dopo stagioni altalenanti, il Bayern Monaco cerca di ritrovare la forza di un tempo, in Germania si registra grande attesa per vedere se la squadra sarà capace di tornare a imporsi. In Inghilterra, la lotta per la vetta si presenta più aperta che mai: le big si sono ulteriormente rafforzate per affrontare una stagione su più fronti, mentre il Paris Saint-Germain vuole finalmente coronare il sogno europeo dopo essersi già confermato campione in carica.
Sul fronte italiano, Juventus, Inter, Napoli e Atalanta si candidano a un ruolo da protagoniste: tutte pronte a competere nel torneo più prestigioso d’Europa, attente a un avvio che potrebbe già delineare le ambizioni per il prosieguo.
Gli occhi sono puntati anche su chi approda per la prima volta o ritorna dopo anni di assenza: il debutto europeo dell’Union Saint-Gilloise (vincitrice, dopo 90 anni, dell’ultima edizione della Jupiler League) è tra gli spunti più curiosi, mentre Newcastle fa il suo ritorno nella massima competizione dopo la qualificazione ottenuta sul campo e grazie ai coefficienti UEFA. In totale, 29 squadre hanno già ottenuto il pass per la fase alla quale poi se ne aggiungeranno altre sette tramite i playoff estivi, in bilico fino alla fine del calciomercato.
La tensione cresce in vista del sorteggio della fase a gironi, previsto il 28 agosto, che definirà il percorso europeo di ciascuna squadra. Da quel momento, ogni giornata—otto nel totale—potrà già essere decisiva per chi ambisce a scalare subito la classifica o per chi dovrà giocarsi un posto nella post-season tra febbraio e maggio.
Il calendario ufficiale conferma la distribuzione delle giornate: si parte dal 16–18 settembre, fino all’ultima gara di gennaio, poi spazio ai playoff (17–25 febbraio), ottavi (marzo), quarti (aprile) e semifinali tra aprile e maggio, in vista della finalissima di Budapest.Sul piano emotivo, questa Champions si conferma un crocevia decisivo: la combinazione tra mercato, storia dei club, incognite tattiche e dinamiche europee crea un cocktail esplosivo. I tifosi sognano, i club pianificano e il palcoscenico continentale si prepara ad accendersi. Ogni passaggio dal sorteggio in avanti sarà vissuto come una tappa di un viaggio ricco di attese, speranze e potenziali colpi di scena, in una stagione che promette di essere densa come poche, con il calcio europeo al centro dell’attenzione mondiale.