
Il Varese cresce (il 4-4 con il Renate, pur delineando aspetti su cui lavorare, è un gran bel biglietto da visita), i tifosi ne sono già entusiasti e mister Andrea Ciceri si gode i passi in avanti del gruppo: “Se fossi un tifoso sarei contento anche io perché ho visto una squadra che suda la maglia e scende in campo con voglia e propositività. Da allenatore, però, devo anche e soprattutto guardare ciò che non ha funzionato: abbiamo perso qualche duello individuale, figlio anche del gap di categoria, e sicuramente bisognerà lavorare meglio di reparto. Il 4-2-3-1? Faccio un plauso ai ragazzi perché stanno dando tutto malgrado i carichi pesantissimi degli scorsi giorni. Detto questo il direttore ha costruito una squadra di uomini veri e giocatori duttili che si possono adattare in più ruoli: ovviamente stiamo lavorando principalmente sui concetti, ma vedremo di adattarci anche alla luce degli avversari che andremo ad affrontare“.
Primi gol stagionali per Matteo Barzotti, subito a suo agio nello scacchiere tattico di Ciceri (quest’oggi impiegato come trequartista nel 4-2-3-1): “Questi sono i ritmi e l’intensità che vogliamo sempre mettere in campo a prescindere dall’avversario. Conosco parecchi ragazzi e questo sarà un valore aggiunto; dobbiamo essere bravi a far passare i concetti del mister ai nuovi. Ad ogni partita abbiamo registrato passi in avanti e oggi non ha fatto eccezione. Il mio ruolo? Con mister Ciceri ho sempre spaziato parecchio: l’importante è segnare“.
Matteo Carraro