
Tutto pronto per gli ottavi di finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 22 ottobre. Due le varesotte ancora in corsa dopo la fase a gironi, entrambe chiamate al riscatto in virtù di un avvio di campionato non esaltante: con 12 e 11 punti in classifica, Solbiatese e Caronnese inseguono rispettivamente a -7 e -8 la capolista Arconatese e, già dal prossimo weekend, proveranno a cambiare passo nella speranza di accorciare il gap. La stessa Arconatese, tra l’altro, è ancora in lizza anche in Coppa e sarà impegnata in trasferta sul campo del Casteggio.
La Coppa, in ogni caso, potrebbe rivelarsi un’alternativa concreta (oltre all’eventuale via playoff) per inseguire l’obiettivo chiamato Serie D. Un percorso che la Solbiatese conosce bene, avendolo sfiorato nella stagione 2023/24 con la finale persa contro il Paternò. La strada, però, è lunga: prima della fase nazionale c’è da superare quella regionale. Mercoledì i nerazzurri saranno di scena a Tribiano, mentre la Caronnese ospiterà il Seregno.
QUI SOLBIATESE
Partita importante per i nerazzurri, chiamati a dare un segnale chiaro sulle proprie ambizioni. Fin qui la Solbiatese non ha mai davvero convinto, eccezion fatta per il successo esterno contro la Caronnese. Dopo quella vittoria, lo 0-0 casalingo con l’Altabrianza, il blitz di misura sul campo dell’Arcellasco, la sconfitta nel big match con l’Arconatese e l’1-1 a Saronno hanno confermato un andamento altalenante, che non rende giustizia al valore dell’organico di mister Grieco costruito per ben altri obiettivi. Domani sera sarà a disposizione anche Silla (squalificato in campionato per tre giornate), ma servirà una prestazione solida da parte di tutta la squadra per ritrovare certezze.
Il Tribiano, dal canto suo, è una squadra navigata del Girone B di Eccellenza, abituata a salvezze tranquille, ma che quest’anno sembra aver alzato l’asticella. Con 11 punti è ai margini della zona playoff (11 gol fatti e 9 subiti), ma arriva da due sconfitte consecutive, tra cui un pesante 1-5 casalingo proprio contro il Seregno. Occhio quindi alla voglia di riscatto dei gialloblù, che però dovranno fare a meno dello squalificato Delle Fave, attaccante protagonista in questo avvio di stagione con cinque reti stagionali tra campionato e coppa.
QUI CARONNESE
Discorso simile per la Caronnese, penalizzata fin qui dalla scarsa continuità: mai due vittorie consecutive in questo primo scorcio di stagione. Un rendimento troppo incostante per una squadra che ha l’obiettivo dichiarato del salto di categoria e che, per strada, ha già lasciato punti pesanti. La Coppa, dunque, acquista un valore aggiunto: la voglia è quella di andare il più avanti possibile, ma per farlo sarà fondamentale superare un ostacolo durissimo come il Seregno, capolista del Girone B.
La neopromossa sta infatti disputando un campionato di altissimo livello: 5 vittorie, un pareggio, una sconfitta e primato in coabitazione con il Codogno a quota 16. I brianzoli arrivano all’appuntamento forti di tre successi consecutivi, con uno score complessivo in campionato di 19 gol fatti e appena 6 subiti. Una sfida dal coefficiente di difficoltà altissimo per i rossoblù.
Ottavi di finale (22/10)
Tribiano – Solbiatese (ore 20.30)
Casteggio – Arconatese (ore 20.30)
Caronnese – Seregno (ore 20.30)
Vis Nova Giussano – Baranzatese (ore 20.30)
Caravaggio – Lemine (ore 20.30)
Pianico – Juvenes (ore 15.30)
Ciliverghe Mazzano – Carpenedolo (ore 15.30)
Soncinese – Castelleone (29/10 ore 20.30)
Redazione