
Conosciuta l’Uggiatese, quest’oggi tocca alla Concagnese. A differenza dei colleghi gialloblù, la società lariana non è nuova ai campionati di Varese dato che i biancoblu conquistarono la promozione in Seconda Categoria proprio partecipando al Girone A varesino di Terza Categoria nella stagione 2023/24, chiuso al secondo posto alle spalle del Brebbia (alla regular season fece seguito la vittoria playoff nella finale contro il Mercallo). Dopo una stagione di consolidamento tra alti e bassi nel Girone G di Como culminata con la salvezza nelle ultimissime giornate, la Concagnese torna protagonista sui campi della nostra provincia e sarà una delle realtà da tenere d’occhio nel prossimo Girone X.
Archiviato il battesimo di categoria, la società ha optato per un rinnovamento tecnico affidando la panchina a Cosimo Castrogiovanni, allenatore emergente (ma che vanta già una bella esperienza) e desideroso di farsi conoscere. Nessuno stravolgimento, invece, dal punto di vista dell’organico: la maggior parte degli elementi in rosa sono stati confermati, ma si registra comunque l’aggiunta di giocatori qualitativi e di qualche giovane.
Una squadra che sarà comunque tutta da scoprire e per iniziare a conoscerla, parola proprio a mister Castrogiovanni: “Trattandosi di un paese sul confine spesso non si sa se attribuirlo a Como o a Varese, ma la realtà Concagnese bisogna viverla da dentro per capirla fino in fondo: all’inizio non sai cosa aspettarti, poi ci entri e respiri un’atmosfera familiare grazie a ragazzi che sono lì da tanto tempo e che vogliono restarci. La dirigenza, pur avendo solo la Prima Squadra, mette una passione incredibile in ciò che fa e l’entusiasmo che trasuda da ogni gesto è semplicemente contagioso. Ne sono subito stato catturato”.
Detto della realtà Concagnese, che squadra avete costruito?
“In primis parliamo di un gruppo davvero motivato: la rosa è stata quasi integralmente confermata e, superando le difficoltà logistiche, rinforzata con elementi di qualità. Numericamente ci presentiamo con un organico importante, ma tutti i ragazzi sono davvero carichi per iniziare: l’aria di cambiamento in panchina ha fatto bene da un punto di vista motivazionale e l’energia con cui abbiamo lavorato in queste settimane mi ha sinceramente colpito”.
A livello personale, invece, come ti approcci a questo incarico?
“Cercavo un ambiente che mi potesse ridare nuove energie: fin da subito ho percepito enorme fiducia da parte della società e le impressioni sono subito state positive. Come prima cosa ho voluto conoscere i ragazzi, mettendoli tutti sullo stesso piano senza preconcetti di sorta: abbiamo iniziato a lavorare dal 21 agosto e ho sfruttato le amichevoli per provare diverse soluzioni tattiche facendo rotare tutti gli effettivi. I risultati estivi lasciano ovviamente il tempo che trovano, ma nel complesso riteniamo di avere una squadra competitiva con elementi di qualità superiori e giovani promettenti. L’ideologia alla base è stata quella di unire la tecnica ad un fattore umano: non era un compito facile e non sappiamo a quali risultati questa scelta ci condurrà, ma ad oggi mi ritengo piacevolmente sorpreso”.
Domanda diretta: qual è l’obiettivo?
“La società mi ha chiesto di centrare una salvezza più tranquilla rispetto allo scorso anno. Di più non posso oggettivamente dire perché navighiamo a vista: non conosco le avversarie che ci troveremo dinnanzi, se non per sentito dire, e non posso crearmi chissà quali aspettative. Giocare contro la prima o l’ultima per me sarà uguale: voglio salvarmi il prima possibile e, se a gennaio/febbraio arriveremo a 30/35 punti, allora potremo pensare ad altro”.
LA ROSA 2025/26
Portieri: Luca Guggeri (’05), Riccardo Paffumi (’98), Alex Vertulli (’04)
Difensori: Thomas Basile (’94), Mario Del Prestito (’84), Gianluca Fante (’99), Alessandro Lentini (’98), Alberto Miatello (’99), Alessandro Mollo (’98), Matteo Papagna (’01),
Centrocampisti: Cristiano Anzani (’02), Matteo Cali (’03), Stefano Carretta (’01), Florin Daniel Cornateanu (’00), Claudio Maganzini (’87), Alessandro Meoli (’04), Alin Mitu Ionut (’99), Denis Dimitru Predescu (’00), Matteo Rossi (’99), Omar Simonelli (’04)
Attaccanti: Alessandro Belotti (’00), Giorgio Bettoni (’02), Nicolò Fesio (’02), Stefano Giacomini (’96), Habibh Mahjoubi (’01), Samuel Pirocco (’03)
Matteo Carraro