La tradizione si rinnova a Masnago: dopo il successo dell’edizione di giugno, dal 4 al 14 settembre 2025 torna il Palio delle 6 contrade, un appuntamento che ogni anno coinvolge e accende di entusiasmo tutta la comunità. Dieci giorni di eventi, spettacoli, sport, musica, gastronomia, cultura e solidarietà, con un ricco programma all’insegna del motto “Comunità in giubilo, speranza che salva”. 

Un evento che da quasi mezzo secolo anima il quartiere di Masnago sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinarie vede una grande partecipazione di tutta la città, con una varietà di proposte che uniscono momenti di socialità, sport, solidarietà, teatro. Ringrazio il gruppo di volontari che ogni anno dedica tempo e impegno per portare a Varese un momento di festa e condivisione che rappresenta una delle tradizioni più vive e sentite della città“. 

A presentare il programma in conferenza stampa Federica Janeke dell’organizzazione del palio, che ha sottolineato come, tra le diverse proposte dell’edizione di settembre, particolare interesse è per la mostra allestita nella Cripta di Masnago e per il Palio dei bambini, con molte iniziative dedicate ai più piccoli. Presente in conferenza anche il parroco don Giampietro Corbetta.

Programma

Sabato 6 settembre alle ore 18.30, nella chiesa di Masnago, Messa in ricordo di Stefano Pini; a seguire, banco gastronomico con salamelle, patatine e birra. Giochi e tornei sportivi in oratorio per adulti e bambini.

Domenica 7 settembre alle 17.30, nella Cripta di Masnago, in via Petracchi, inaugurazione della mostra “Custodi della speranza nei tempi di crisi” e aperitivo. I n occasione dell’anno giubilare 2025 Pellegrini di Speranza, l’Associazione Ammira propone una mostra dedicata al tema della speranza che si compone di pannelli con riflessioni e immagini, un’esposizione che prende spunto da un saggio del padre domenicano Adrien Candiard, teologo e scrittore domenicano di origine francese, noto per la sua capacità di rendere accessibili temi complessi della fede cristiana e della teologia. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 19, domenica 14 settembre dalle 9 alle 19.

Venerdì 12 settembre alle ore 20.00, cena cantata e karaoke presso il Bar Social (via Caracciolo 37). Alle 21.00, nella sala teatro dell’oratorio, la compagnia Dimensione Teatro presenta la commedia “Bene mio, core mio” (regia di Agostino Landi).

Sabato 13 settembre dalle ore 18.00, apertura delle bancarelle delle contrade; dalle 18.30 alle 20.30, concerto live in piazza Ferrucci con i Magic Sound. Alle 19.00 grande tavolata del Palio in via Bolchini prenotazioni sul sito dedicato comunitapastoralemami.it Infine alle 21.30 musica dal vivo con la band Effetto VIP sul sagrato della chiesa.

Domenica 14 settembre dalle 9.00 apertura delle bancarelle in via Petracchi (con una speciale bancarella allestita dai bambini). Alle 10.30, Messa per il 57° anniversario della Dedicazione della chiesa, con consegna del Palietto d’oro 2025. Alle 12.00, presso il Monumento ai Caduti, la Gara della Torta, dalle 12.30, pranzo al banco gastronomico e possibilità di asporto. Alle 16.15 corteo folkloristico dal Parco Mantegazza, alle 17.00 dalla storica Gara della Brenta presso il campo dell’oratorio, che decreterà la contrada vincitrice del 47° Palio. A seguire, premiazione con le autorità. Dalle 19:00 cena conclusiva. 

Sempre domenica, a partire dalle ore 9.00, spazio anche ai più piccoli con il Palio dei Bambini, con laboratori autunnali organizzati da tre cittadini del quartiere. Durante la mattinata ci saranno il truccabimbi, una caccia al tesoro e altre attrazioni pensate per il divertimento dei più piccoli. Fabiana proporrà laboratori creativi dedicati al benessere, mentre nonno Maurizio porterà in piazza i suoi giochi in legno, ispirati alle tradizioni olandesi e costruiti artigianalmente per stimolare fantasia e abilità. Anna, artista e formatrice, condurrà attività artistiche che invitano i bambini a scoprire il piacere della creatività attraverso tecniche come acquerello e tecniche miste.

Un programma ricco e variegato pensato per tutte le età, dove tradizione, convivialità, memoria e divertimento si intrecciano, rafforzando il senso di appartenenza e di speranza della comunità di Masnago. Tutta la cittadinanza, le famiglie, i giovani e le ragazze e i ragazzi, sono invitati a partecipare e condividere insieme la gioia di questa straordinaria festa che, da quasi mezzo secolo, rende Masnago unica e speciale.

Redazione

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