Salutato formalmente Gaber Glavic (e già iniziato il mercato, almeno in uscita, con gli addii a Raskin e Ohandzhanyan) ecco l’ufficialità più attesa dal popolo giallonero: Claude Devèze sarà ancora una volta l’allenatore dei Mastini. Il profilo del coach canadese con passaporto francese è quello che rispondeva meglio all’identikit ricercato dalla società di Varese: un tecnico preparato che conosce benissimo sia la piazza (inclusi molti giocatori) sia soprattutto la realtà dell’Italian Hockey League.

Per Devèze si tratta del terzo ritorno: dopo aver fatto innamorare Varese (ed essersi a sua volta innamorato della città e dei tifosi) raggiungendo la semifinale contro il Merano nella stagione 2021/22, era passato al Brest con cui aveva vinto la Division I. Il richiamo di Varese nella stagione perfetta, quella del ritorno in Via Albani, ha riportato in città il tecnico classe ’70 che ha guidato i gialloneri al doppio trionfo in Coppa Italia e in campionato. Poi l’addio, l’esperienza da vice in Magnus League all’Amiens e il ritorno al Brest culminato con l’amara retrocessione ai playout. E, ora, l’atto terzo a Varese.

Devèze rappresenta per i Mastini un “porto sicuro” dopo aver tentato due vie più orientate al professionismo (Czarnecki prima, Glavic poi): Varese sta crescendo di pari passo con l’hockey italiano, ma i tempi non sono ancora maturi per un ritorno in Serie A. Il “passo indietro” non preclude comunque la volontà di guardare al futuro: la sensazione, ad oggi, è che la società mantenga intatto il blocco portante di quest’anno, rinnovando la fiducia ai senatori e, soprattutto, ai giovani (dando continuità al progetto). Anche sugli stranieri Makinen e Kuronen si respirano sensazioni positive (da vedere se saranno confermate) in merito alla loro permanenza; non mancheranno innesti comunque importanti in modo da garantire un ulteriore salto di qualità (qualora restasse Kuronen, ad esempio, servirebbe un finalizzatore puro “alla Pietroniro” da affiancare al rifinitore finlandese). Oggi, però, è la giornata di coach Devèze che riabbraccia per la terza volta la sua Varese. Bentornato coach.
Di seguito il comunicato ufficiale:

Sarà Claude Devèze il nuovo allenatore dei Mastini per la stagione 2025-2026 che inizierà a Settembre. L’ufficialità si è concretizzata solamente in queste ultimissime ore, dopo che gli ultimi accadimenti mediatici dei giorni scorsi hanno generato alcune problematiche che si sono interposte nel corso del regolare svolgimento della trattativa. Sono state ore di grande lavoro da parte della società per fare in modo che tutto andasse nel migliore dei modi, nel pieno rispetto degli interessi delle parti coinvolte.

Claude Devèze è sicuramente un grande ritorno, per la terza volta sulla panchina giallonera.
Claude, come viene chiamato amichevolmente da tutti a testimonianza che davvero quest’uomo è entrato nel cuore di moltissimi tifosi, ritorna dove ha lasciato dopo i successi del 2023. Infatti, è stato lui l’allenatore del fantastico “double” Coppa Italia e Campionato che ha impresso indelebili emozioni nei cuori della gente di un’intera città.

Infatti, non serve ricordare che Claude Devèze è colui il quale ha condotto la squadra che ha riportato a Varese il sapore della vittoria, che era ormai sopito da anni.
La società ha individuato in lui la persona giusta per poter ripartire e non è un caso che sia stato firmato un accordo biennale. Claude conosce il campionato IHL, conosce bene l’ambiente e molti degli attuali giocatori: tutto questo rappresenterà già un ottimo punto di partenza per imbastire la programmazione della nuova stagione.

Le prime dichiarazioni del nuovo coach Claude Devèze.

Mai avrei voluto lasciarvi, ma dopo una stagione come quella del double si accettano altre sfide. Il mio cuore, però, è varesino e ringrazio la società per avermi rivoluto qua. Adesso, come sempre, la nostra nuova sfida sarà riprovarci insieme. Ripartiremo da quell’alchimia che nessuno di noi ha mai dimenticato. Quando sono tornato tra voi al palaghiaccio, poco tempo fa in occasione di una partita in dicembre, ho semplicemente avuto la conferma di quello che ho sempre spensato: il mio posto è qua, con voi. Negli ultimi due anni ho sempre visto le partite dei Mastini in diretta o, se non potevo per impegni professionali, andavo subito a guardare il risultato del Varese. Dentro di me ho sempre pensato: quando a Varese giocano tutti insieme e si divertono, arrivano sempre in fondo. Ecco, io vorrei proprio questo: giochiamo e divertiamoci tutti insieme, poi vediamo dove sapremo arrivare. E fino alla fine Forza Mastini. Non vedo l’ora di iniziare!”.

Bentornato Claude!

Matteo Carraro

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