
Dopo la delusione per la semifinale persa 9-8 contro la Finlandia, l’Italia di flag football ha chiuso i Campionati Europei di Krefeld con una gioia piena: il bronzo conquistato contro la Germania, padrona di casa, in una partita combattuta fino all’ultimo secondo. Un risultato che conferma il valore della Nazionale e il cammino verso grandi traguardi internazionali.
Il match si apre con un attacco tedesco incisivo: Heiko Bals trova subito la end zone e Florian Finke trasforma, portando la Germania sul 7-0. L’Italia reagisce con determinazione: Luke Zahradka orchestra i giochi, Ryan Minniti guida le corse e un preciso passaggio per Carlo Tassan vale il pareggio con la trasformazione di Matteo Felli (7-7). Ma gli errori puniscono: un onside kick fallito e un fallo difensivo regalano il TD di Niklas Schumm e Finke firma il 7-14.
Gli Azzurri non si scompongono e accorciano con un field goal di Felli (10-14). La difesa tiene nel finale di primo tempo e le squadre vanno al riposo. Nella ripresa, l’Italia prova a prendere il controllo, ma un fumble di Minniti rallenta l’azione. La scintilla arriva con l’intercetto di Valentino Rotelli: Zahradka e compagni accelerano, coprono 90 yard e trovano Matteo Mozzanica in end zone, trasformazione di Felli compresa: 17-14. Gli ultimi minuti sono una battaglia. La Germania spinge, ma il field goal decisivo esce a sinistra dei pali. L’Italia chiude in Victory Formation e conquista il bronzo europeo per il secondo anno consecutivo, questa volta davanti al pubblico tedesco. MVP della partita Luke Zahradka, che aggiunge un altro prestigioso trofeo a un palmarès già ricco, suggellando un Europeo da applausi per tutta la Nazionale. La partita segna anche l’addio alle competizioni di Alessandro Vergani, Matteo Felli e Giovanni Caccialuppi, protagonisti storici della Nazionale, ai quali va il ringraziamento del movimento per il contributo negli anni.
“Terzi in Europa: un risultato importante che conferma la grande forza della nostra Nazionale dopo una partita praticamente non giocata sabato contro la Finlandia, con il maltempo protagonista. Una vittoria contro la Germania in Germania, a due passi da Düsseldorf dove il prossimo anno si giocheranno i Campionati del Mondo di flag football: credo sia il modo migliore per confermare il percorso verso le Olimpiadi di Los Angeles 2028” ha dichiarato Leoluca Orlando, Presidente della FIDAF, presente a Krefeld con la squadra.
In serata, poi, è andata in scena la finalissima con l’Austria che ha bissato il successo del 2023 schiantando la Finlandia 27-0 (due anni fa fu 28-0); il podio del 2025 è dunque speculare a quello dell’ultima edizione, aspetto che conferma lo strapotere austriaco, il buon livello dei finnici ma, soprattutto, l’ottimo rendimento Azzurro.
TC
Foto Riccardo Foglio

























