
Con i 2 sbianchettati al 94’ dal rigore criptico, facciamo pure esoterico (eufemismo eh), immaginato (più che visto) da Vogliacco, la Pro Patria ha portato a quota 25 la messe di punti buttati via in Campionato dopo il 70’. Quasi quanti ne ha in classifica (31) dopo il sabato di Vercelli. Meglio non pensarci. Anche se il tema tecnico rimane. Ieri al “Piola” i biancoblu avevano legittimato il successo attraverso un secondo tempo in modalità salvezza.
La sciatta direzione di gara del fischietto barese più che la reazione delle Bianche Casacche ha poi grassato i tigrotti della sesta vittoria stagionale. Massimo Sala non riesce a prenderla con filosofia: “I ragazzi mi hanno detto che non c’era niente di così particolare per giustificare l’assegnazione di un rigore. Ne prendiamo atto. Non siamo contenti. Non ho mai parlato di alibi e scuse. Non lo faccio neanche adesso. Ci teniamo l’arrabbiatura. Faccio fatica a trovare le parole per esprimere lo stato d’animo non mio, della squadra. Primo tempo brutto, sporco e cattivo. Buona ripresa. Contento per Pitou e Citterio. C’è stata un’evoluzione della determinazione sul campo. Quello che facciamo non basta. Dobbiamo trovare la soluzione sul campo”. Anche Luca Coccolo resta sul tema pareggi (o sconfitte) che potevano essere vittorie: “Siamo consapevoli che ci siamo fatti sfuggire qualche punto di troppo. Oggi come a Lecco e Trieste. L’atteggiamento è stato giusto. Negli ultimi minuti non avevo la sensazione che potessero segnare”. La penultima di regular season vedrà tutti in campo contemporaneamente (Venerdì Santo ore 20). I bustocchi saranno allo “Speroni” con il Lumezzane.
Scende la Chioggia
Con il successo contro l’AlbinoLeffe il Lecco ha (quasi) sistemato la pratica salvezza mentre la Clodiense certifica la retrocessione diretta in virtù del distacco dalla quintultima. A prescindere dalla possibilità di agganciare il Caldiero che (ad oggi) sarebbe fuori portata playout. Nel pomeriggio Triestina – Padova e Virtus Verona – Vicenza aggiungono un episodio alla saga promozione e mettono il punto sul possibile avversario della Pro Patria negli spareggi salvezza.
Here’s Johnny!
Criticato spesso (senza nascondersi, soprattutto qui), per la mancanza di concretezza, ieri Jonathan Johnny Pitou si è preso una bella rivincita segnando un gol da sturbo sul sintetico del “Piola”. Punizione nell’angolo e Franchi gabbato a dispetto del tuffo tardivo. Per il marsigliese fanno 2 reti in stagione (non andava a segno dal 31 agosto a Gorgonzola con la Giana), e 11 complessivi in Campionato con la maglia biancoblu. Tutti curiosamente in trasferta (aveva già timbrato a Vercelli nello 0-2 del primo febbraio 2023). Unica eccezione ad una regola davvero singolare il gol allo “Speroni” in Coppa Italia contro la Pergolettese dell’11 agosto 2024.
La senti questa voce
Per chi ha seguito il match su Sky Sport non è passata inosservata la cronaca puntuale e ritmicamente ineccepibile di Manuel Favia. Già voce della Pro Patria negli anni della Serie D. Un contrappunto alla classica con la Pro Vercelli davvero a tono per senso del commento tecnico.
Under the bridge
Dopo settimane di speculazioni, il futuro societario della Pro Vercelli sarebbe stato scritto con il preliminare definito con gli olandesi di Bridge Football Club (nel gruppo anche l’ex giocatore Dries Boussatta). A stretto giro di posta, ulteriori dettagli della trattativa di passaggio di consegne.
Giovanni Castiglioni