
La stagione del football italiano si avvia agli atti conclusivi e giugno sarà il mese in cui verranno assegnati tutti i titoli tricolori. In ordine cronologico, è il mondo giovanile della flag ad avere la precedenza visto che nel weekend tra sabato 31 maggio e domenica 1 giugno l’appuntamento è fissato a Grosseto, nell’ormai tradizionale location della Fattoria La Principina, per le Finals di Under17, Under15 e Under13. Due giorni di spettacolo assoluto: in campo dalle prime ore di sabato mattina con la fase a gironi, preludio allo spettacolo delle finali di domenica. Tutto il meglio del football del domani in campo sotto lo sguardo attento di società, tifosi e addetti ai lavori: il focus non può che esser già rivolto alle Olimpiadi di Los Angeles del 2028 perché già per allora la Nazionale Azzurra potrebbe pescare proprio da questi giorni a Grosseto.
Dalle rispettive regular season, ogni categoria ha definito le migliori otto che si sfideranno nella consueta formula delle Final Eight: dalla fase a gironi emergerà il quadro dei quarti di finale con accesso alle successive semifinali e finali che assegneranno il titolo tricolore. La formula, mutuata dal regolamento ufficiale FIDAF 2025, assicura equilibrio e spettacolo: tutti i team finalisti avranno la possibilità di giocare più partite e confrontarsi con pari livello provenienti da tutta Italia. Lo scorso anno la Lombardia dominò la kermesse con Milano che fece la voce grossa: i Rams vinsero sia in Under13 che in Under15, mentre in Under17 s’imposero i Mad Dogs. Per l’occasione non mancano le pretendenti a spezzare l’egemonia meneghina e non mancano le pretendenti della nostra provincia.
In Under15, infatti, i Blue Stars Busto Arsizio (terzi nel ranking al termine della regular season) nutrono più di qualche ambizione, mentre fra gli Under17 occhio alle aspettative dei rigenerati Skorpions Varese. I grigiorossi guidati in sideline da Samuele Bulgheroni e Federico Digennaro hanno chiuso in crescendo la stagione e non presenzieranno a Grosseto giusto per partecipare. “Abbiamo acciuffato la qualificazione con grinta, sacrificio e voglia di arrivare – è il commento del vicepresidente varesino Enzo Petrillo –: siamo alle Final Eight e quello che accadrà da domani a Grosseto sarà un grosso punto di domanda, anche perché se ti qualifichi mettendo alle tue spalle i Rams e i Seamen Milano le aspettative si creano da sole. Sappiamo che sarà un impegno importante per i ragazzi: il roster corto e le tante partite ravvicinate potrebbero creare problematiche non indifferenti, ma puntiamo forte su quello che prima di tutto è un gruppo di amici dentro e fuori dal campo“.
Le avversarie sono di tutto rispetto visto che Panthers Parma, Giaguari Torino e Guelfi Firenze sono realtà consolidate del panorama italiano che da sempre investono moltissimo sulla formazione giovanile. Approccio che gli Skorpions condividono e portano avanti con determinazione ed entusiasmo. “Affronteremo vere e proprie corazzate – chiude Petrillo, tra l’altro allenatore delle Nazionali Flag e quindi prontissimo a visionare ancora una volta live i prospetti azzurri –, ma sono certo che sapremo dire la nostra portando in campo i valori che ci hanno sempre contraddistinto. Grosseto sarà l’occasione per dimostrare di esserci, dimostrare che i nostri proclami sono stati tradotti in pratica investendo seriamente sulla formazione dei giocatori del domani. Aggiungo, cosa molto importante, che a rinforzare la squadra degli Skorpions ci saranno anche due ragazzi provenienti dai Gorillas Varese: si tratta di una bella sinergia che spero possa aprire ad altre future e fruttuose collaborazioni“.
Matteo Carraro
Foto Cinzia Roganti