
Tenere Roma ai 70 punti segnati? Fatto.
Non permettere a Roma di imporre, come successo in gara-1 e gara-2, la sua supremazia a rimbalzo? Fatto. Tirare meglio da 3 punti? Fatto.
Gli obiettivi tecnici, tattici e mentali proposti da Paolo Piazza, coach di Legnano Basket, alla vigilia di gara-3 contro Luiss Roma sono i tasselli che vanni ad inserirsi alla perfezione nel “puzzle” vincente costruito con pazienza da capitan Quarisa e compagni nel corso di 40 minuti combattutissimi fino all’ultimo possesso.
Legnano, quindi, espugna con pieno merito il PalaTiziano e, come risultato minimo, si garantisce l’eventuale “bella” in programma giovedì prossimo al PalaBorsani.
Con pieno merito perché il team legnanese riesce a migliorare soprattutto nelle voci in cui era apparso carente nelle due gare precedenti ossia il gap a rimbalzo che in gara-3 si è fermato ad un accettabile -7 (42 a 35) e nel tiro da 3 punti, un fondamentale che, come noto, rappresenta uno dei punti di forza della SAE Legnano.
Infatti, sul parquet romano, i legnanesi tirano con un “corposo” ancorchè positivo 10 su 28, un 36% che in una gara tenuta da LB a basso punteggio fa tutta la differenza del mondo in favore degli ospiti.
Legnano disputa una gara in costante crescita trascinata nella sua ascesa dalla coppia Oboe-Raivio, entrambi a tabellino con un gustoso “ventello”, entrambi presenti nel primo tempo e man mano buonissimi protagonisti lungo tutto il match.
LA CRONACA
La gara si apre con Luiss pronta a scappare via, 9 a 2, con le triple di Fallucca (2) e Salvioni e Legnano cui tocca giocare di rincorsa, 24 a 11 al 9°, perchè là davanti i biancorossi fanno poco canestro (12 su 31) mentre in casa Luiss brillano Cucci (11 punti alla pausa lunga), Fallucca e Ferrare. Dopo il -11 alla fine del primo quarto (24 a 13) Legnano alza immediatamente il livello difensivo mentre in attacco si mette nelle mani di Nick Raivio ( ricevendo dall’americano le squillanti risposte che prima valgono l’aggancio a quota 31 al minuto 18 e subito dopo l’intervallo siglano il primo vantaggio esterno della gara: 34 a 35 al 22°. Per tutto il terzo periodo le due squadre producono una lunga serie di sorpassi, agganci e pareggi fino al 51 a 51 al 30° con Van Ounsem (4 su 7 al tiro, 4 su 4 dalla linea e 4 rimbalzi) capace di un grande impatto. Roma aumenta il livello di aggressività difensiva su Raivio, ma non fa i conti con Oboe al quale l’immenso Nick (7 su 14 dal campo, 6 su 8 ai liberi, 3 assist, 14 rimbalzi, 6 falli subiti) passa il virtuale testimone.
Il playmaker della SAE oltre a mettere in ritmo i compagni – vedi il triplone di Mastroianni e i 4 punti consecutivi di Quarisa -, produce un fantastico flash con 6 punti di fila che valgono un allungo importante: 60-67 al 36°. La tripla realizza da Mastroianni, 63 a 70 a 100 secondi dalla sirena finale, sembra quella della certezza, ma il consueto scempio commesso dalla SAE a cronometro fermo, ovvero il 14 su 23 ai liberi, esalta le iniziative di Salvioni e Bottelli spandendo brividi lungo la schiena del clan legnanese, 68 a 70 a 50 secondi dal termine. Però, dopo il time-out chiamato da coach Piazza, Raivio con un canestro di classe e un “gelido” 2 su 2 ai liberi sigla i punti che tengono Roma a debita distanza, 70 a 74, e indicano quale sarà la strada da percorrere in vista di gara-4 perchè, adesso è chiaro, la SAE ha la concreta possibilità di chiudere definitivamente la serie.
SERIE B NAZIONALE
PLAYOFF PRIMO TURNO
IL TABELLINO
GARA 3
LUISS ROMA – SAE LEGNANO 70 – 74 (24-13) (34-33) (51-51)
ROMA: Pugliatti 2, Rocchi, Bottelli 9, Villa 6, Fallucca 8, Pasqualin 7, Jovovic 2, Van Ounsem 12, Ferrara 5, Cucci 11, Salvioni 8. Allenatore: Paccariè.
SAE Legnano: Lavelli ne, Agostini 2, Scali 4, Oboe 21, Quarisa 6, Gallizzi 6, Sodero 7, Raivio 22, Fernandez, Mastroianni 6, Colombo ne. Allenatore: Piazza.
Massimo Turconi