
Ogni anno è una storia a sé e questa stagione non sembra voler sorridere a Cristian Biasatti, vicecampione europeo in carica nella categoria X30: anche la tappa di Wackersdorf, terzo appuntamento dello IAME Euro Series, è risultata abbastanza indigesta al pilota classe ’07 scuola ASD Living Kart. Le premesse delle primissime prove sono infatti state disattese a causa della solita enorme sfortuna in finale con un treno di gomme… malandrine.
“Il passo c’era – ci conferma un rammaricato Biasatti – e fin dalle libere eravamo ottimisti nel poter disputare un gran weekend. Sono stato tra i più veloci anche in qualifica centrando il terzo tempo di gruppo, ottavo complessivo, che mi ha messo in un’ottima posizione di partenza. Purtroppo la prima manche si è chiusa subito a causa di un contatto che mi ha costretto al ritiro, ma nelle successive ho avuto modo di rifarmi con un ottavo, un terzo e due secondi posti”.
Rendimento positivo che ha condotto alla super heat: “Dodicesimo complessivo, nella mia gara partivo sesto: il buono spunto in partenza mi ha permesso di entrare fin da subito in lotta con i primi e alla fine sono arrivato terzo, partendo quindi dalla settima posizione nella finale”. Lì, il patatrac, ovviamente non per cause imputabili al classe 2007. Da regolamento, infatti, a tutti i piloti della finale vengono fornite quattro gomme nuove: quelle toccate a Biasatti erano tutt’altro che performanti e hanno inevitabilmente compromesso il suo rendimento.
“Non ho potuto farci nulla – chiude il driver varesino –: giravo cinque decimi più alto di tutti e, da settimo, sono finito in sedicesima posizione. Davvero un peccato chiudere così perché il passo c’era e potevamo stare fra i primi”. Altro boccone amaro da digerire, ma sguardo sempre avanti con la voglia di riscattarsi: a fine agosto si corre in Belgio, a Mariembourg, e Biasatti vuole farsi trovare pronto.
Matteo Carraro