
La scorsa stagione il sogno playoff è svanito solo per un punto (merito, o colpa a seconda dei punti di vista, del Cistellum); il mercato estivo ha poi portato qualche avvicendamento in rosa, ma in casa San Marco non è certo venuta meno né la fame né l’ambizione. Ed è naturale che sia così se al timone c’è Alberto Casola, allenatore navigato e preparato che è solito stare ben lontano dalle luci dei riflettori. Tuttavia, a poco meno di due settimane dal rientro in campo (San Marco al lavoro da lunedì 25 agosto), il tecnico non si esime dal presentare la stagione, consapevole del livello e delle insidie che la sua squadra si troverà ad affrontare nel nuovo, affascinante e complicato Girone Z di Seconda Categoria.
“Alla San Marco si lavora bene – esordisce mister Casola – perché c’è la giusta e comprensibile voglia di vincere, ma non ci sono pressioni. Ci presentiamo con qualche novità, forse ci sarà spazio ancora per un innesto, e con grande voglia di iniziare per riprendere da dove ci eravamo interrotti: la scorsa stagione il Cistellum ha fatto un girone di ritorno clamoroso e noi per un punto siamo rimasti fuori dai playoff. L’obiettivo, di conseguenza, non può che essere quello di disputare un campionato sulla scia di quello dello scorso anno andando a migliorarci“.
Inevitabile, pertanto, aprire subito la parentesi girone. Il livello medio della Seconda Categoria varesotta si è alzato notevolmente e non mancano le agguerrite pretendenti al salto di categoria. “Sarà un girone davvero tosto – conferma Casola – perché almeno la metà delle squadre punta a stare in alto. Il Cistellum del mio amico fraterno Palazzi ha costruito una super squadra, giusto per fare un nome Iacovelli è un giocatore fuori categoria, ma non mancano contendenti di livello: penso all’Angerese, al Mercallo, all’Arsagehse, alla Sommese, alla Jeraghese, al Torino Club e al Samarate che, come noi, proverà a riconfermare l’ottimo campionato. Per quanto ci riguarda, posso dire che affrontare noi sarà un po’ come andare dal dentista… ma tante squadre condividono questa filosofia, e noi di Busto più che mai“.
Ai nastri di partenza figurano infatti ben cinque bustocche e Casola si concentra sul fattore derby. “Da un certo punto di vista avrei preferito essere ancora con le legnanesi, dato che affrontarle ha per noi quasi la valenza di una stracittadina. Nel gruppo, oltre a noi, ci sono però Ardor, Borsanese, Busto81 e CAS Sacconago: avere otto derby in una stagione è bello e stimolante, anche se da queste sfide andremo a perdere parecchie energie nervose. Per chi non vive la nostra quotidianità potrà sembrare un’esagerazione, ma garantisco che questi derby sono davvero molto sentiti e i valori tecnici quasi si annullano. Di mio, però, preferisco sfide del genere, che portano pubblico e entusiasmo, rispetto ad affrontare squadre con cui non c’è una rivalità sportiva“.
Dopo una settimana di lavoro, domenica 31 agosto la San Marco debutterà in amichevole contro l’Academy Uboldo per poi disputare domenica 7 settembre il primo match ufficiale in Coppa Lombardia. Il modo migliore per entrare in clima campionato e, in chiusura, Casola torna a ribadire le aspettative: “Il nostro obiettivo è fare meglio della scorsa stagione. Questo sarà il mio terzo anno qui e posso garantire che ci sto davvero bene: sono stato giocatore negli anni ’90, una quindicina d’anni dopo ho allenato le giovanili e sono tornato qui qualche stagione fa dopo la retrocessione. Siamo ripartiti quasi da zero e c’è stata una costante progressione. La rosa? Abbiamo una decina di nuovi elementi, ma i ragazzi bene o male si conoscono tutti per cui mi aspetto di preseguire il trend di crescita“.
LA ROSA 2025/26
Portieri: Lorenzo Cardi (’95, confermato); Simone Ferni (’95 dal CAS Sacconago); Pierangelo Polimeni (’77, confermato)
Difensori: Carlo Boccaperta (’01, confermato); Matteo Caponio (svincolato); Samuele Iacovino (”01, confermato); Nazzareno Iorfida (’85, confermato); Andrea Lubrano (’99, confermato); Luca Principato (’84, confermato); Matteo Vergari (’99, dal Buscate)
Centrocampisti: Marco Azimonti (’92, dal CAS Sacconago); Michele Gallarati (’94, confermato); Filippo Gallazzi (dal Beata Giuliana); Lorenzo Petenà (’96, confermato); Stefano Possoni (’94, dal Gorla Minore); Nicola Salmoiraghi (’89, confermato); Andrea Stagnitti (’94, confermato)
Attaccanti: Stefano Andreolli (’74, confermato); Francesco Baccano (confermato); Riccardo Fedele (’90, dal Calcio Olgiate); Alessandro Izzo (’97, dalla Solbiatese Olona); Matteo Turconi (’89, confermato); Giorgio Valensin (’96, confermato)
Matteo Carraro