
E Prima Categoria sia. Ufficializzato il (prevedibile) ripescaggio, il Laveno Mombello non ha perso tempo e la società di patron Castelli ha ufficializzato il 90% della rosa che andrà a competere nella stagione 2025/26 agli ordini del confermato Stefano Iori. Alle conferme già anticipate lo scorso 22 giugno (oltre alle bombe Cosso e Gottardi), si sono aggiunti altri rinnovi ed è stato formalizzato il super colpo Alex Incarbone.
Tra le new entry biancoblu figurano (in attesa dei prossimi colpi) altri nomi di assoluto rilievo, come ad esempio quello di Fabio Infantino. Il difensore classe ’93 è reduce dalla cavalcata trionfale con il Brebbia e sarà un rinforzo di primo piano per il reparto arretrato del Laveno. Difesa che viene irrobustita anche dall’innesto di Otman Baalaoui, promettente classe ’06 in arrivo dal Gavirate che avrà modo di ritagliarsi spazio; sempre da Gavirate ecco anche il classe ’07 Thisara Pietro Wadiayarallage, esterno offensivo che per tutto il suo percorso giovanile è stato garanzia di giocate sopraffine, assist e gol. Dalla Juniores, infine, saranno aggregati Emanuele Bardelli (’07, difensore) Gabriele Santagostino (’06, centrocampista) e Hamza Sow (’06, difensore).
Novità di tutto rilievo per quanto riguarda la stagione del Laveno è anche l’ingresso di Oscar Crippa nello staff di Iori: il nuovo preparatore dei portieri non ha certo bisogno di presentazioni, dato che è un profilo decisamente noto nel panorama varesotto e porterà estremi benefici all’intero club. Come ribadito pocanzi, il mercato biancoblu non finirà certo qui: il direttore sportivo Massimo Cerutti ha subito risposto presente alle esigenze della società ed è al lavoro per inserire gli ultimi tasselli di un puzzle che non sfigurerà in Prima Categoria.
Ufficialità che, nel frattempo, è stata ovviamente ben accolta dalla dirigenza, che nella serata di ieri, giovedì, ha alzato il sipario al bar Al Rosselli di Laveno. “È una notizia che ci riempie di gioia – certifica il direttore generale Fabio Fumagalli –. Ce l’aspettavamo e ne siamo davvero contenti perché la promozione è un qualcosa che sentiamo di meritarci sia per il campionato fatto che per la post-season di ottima fattura anche nei playoff regionali. Sono particolarmente contento per la famiglia Castelli perché fin dal principio ha investito tanto e dimostrato di credere a questo progetto. Ora procediamo con il nostro progetto triennale, il primo step è fatto, la prima cosa da fare in questo nuovo campionato sarà imparare a conoscere la categoria e mettere a referto un campionato solido, e fra un anno magari essere qui a dire che siamo pronti ad alzare l’asticella, Laveno ha fatto la Promozione più di 30 anni fa, l’obiettivo di riportarla lì in 3 anni è doppiamente stimolante. Ci tengo a ringraziare tutti, qui c’è un ottimo gruppo di lavoro dove ognuno porta il proprio contributo, lavoriamo in piena sinergia“.
All’appello non poteva mancare il padrone di casa, Giovanni Castelli: “Con questa promozione il nostro obiettivo inizia a concretizzarsi: il Laveno 2.0, ripartito un anno fa con una dirigenza rinnovata, ha intrapreso un nuovo modo di concepire il calcio dilettantistico, cercando di lasciarsi alle spalle il saliscendi degli ultimi anni. Torniamo in Prima Categoria in una scenografia un po’ diversa e lo facciamo al mio 11° anno di Presidenza. Quando la prima squadra funziona i riflessi positivi ricadono su tutta la società, ora però sta a noi, in mezzo a questa scenografia, essere quantomeno attori co-protagonisti, recitando un copione diverso e stando nella colonna di sinistra della classifica“. A chiudere: “Benvenuti ai nuovi e grazie a chi c’era già ed è rimasto qui, non potevate non credere in questo progetto che prosegue sulla sua strada, anche perché siete stati voi gli artefici di tutto“.
Al timone della squadra ci sarà, ancora una volta, Stefano Iori: “La prima cosa da fare sarà calarsi nella parte, dobbiamo approcciarci al campionato nel modo giusto, e poi vogliamo giocarcela con tutti, nonostante siamo consci del fatto che avremo a che fare con squadre molto attrezzate. La Prima Categoria è un campionato tosto – prosegue il tecnico – l’ho sempre seguito, c’è qualità, e noi vogliamo fare bene continuando a costruire sulla base di ciò che abbiamo costruito nella passata stagione. Ringrazio i ragazzi che sono rimasti con noi così come i nuovi che sono certo ci daranno una grossa mano“.
Si parte il 17 agosto: il Laveno è pronto a fare sul serio.
La rosa del Laveno Mombello
Portieri: Biagio D’Angelo (’06, confermato); Matteo Riva (’01, confermato), Gabriele Spano (’10, dagli allievi)
Difensori: Orman Baalaoui (’06, dal Gavirate); Emanuele Bardelli (’07, dalla Juniores); Simone Diotaiuti (’02, confermato); Alessio Francescato (’04, confermato); Mattia Gottardi (’01, dall’Olimpia Tresiana); Fabio Infantino (’93, dal Brebbia); Francesco Marzagora (’03, confermato); Hamza Sow (’06, dalla Juniores)
Centrocampisti: Davide Barone (’01, confermato); Edoardo Cerutti (’03, confermato); Mattia Fiori (’03, confermato); Davide Golisciano (’92, confermato); Gabriele Santagostino (’06, dalla Juniores)
Attaccanti: Emanuele Cosso (’94, dalla Faloppiese Olgiate Ronago); Alex Incarbone (’02, dal Luino); Brandon Laghezza (’05, confermato); Pietro Leone (’06, confermato); Vincenzo Riggi (’92, confermato); Thisara Pietro Wadiarallage (’07, dal Gavirate), Enea Barberio (’06, dalla juniores).
Allenatore: Stefano Iori
Responsabile portieri: Oscar Crippa
Massoterapista: Riccardo Di Mauro
Mariella Lamonica