Il Rugby Varese ha combattuto con orgoglio ma non è bastato per superare il Rugby Rho, che si è imposto per 26-8 al “Levi” di Giubiano. In un terreno di gioco accidentato, con un pallone pesante come quello visto in questa gara a causa del maltempo, le due squadre hanno faticato a macinare gioco e la gara è stata molto spezzettata. Gli ospiti sono stati bravi a giocare semplice viste le condizioni generali ed hanno punito il Varese con ben quattro maul avanzanti, che hanno di fatto portato a tutte e quattro le mete milanesi.
Il Varese è rimasto in partita nel primo tempo, chiuso sul 14-3, ma nella ripresa non è riuscito a stare a contatto con Rho nel punteggio, complici le altre due mete in carretto segnate. La bella meta di Provasoli ha tenuto alta la testa di un Varese mai arrendevole, purtroppo è arrivata tardi, quando la gara era ormai compromessa. Nel complesso il Varese ha giocato una buona partita e non ha demeritato a livello di gioco. I veri problemi sono arrivati nella difesa da maul e nei punti d’incontro, fase in cui i sostegni biancorossi non hanno trovato le misure per impedire i falli per tenuto. Qualcosa da recriminare si può trovare anche in alcune scelte fatte discutibili, come il non aver sfruttato al massimo la mischia dopo alcuni calci di punizione guadagnati a ridosso della meta. La mischia chiusa del Varese si è confermata, sempre avanzante e incredibilmente non è stata premiata dal direttore di gara, che a stento ha punito il pacchetto degli avanti ospite nonostante il clamoroso dominio biancorosso in quel frangente. A fine match il pubblico di casa ha applaudito la grinta della sua squadra, di quel Varese che non si abbatte e combatterà fino all’ultima giornata per conquistare la salvezza.
La sconfitta brucia, Varese poteva sicuramente fare meglio ma un risultato come questo contro la terza in classifica non è un dramma e i biancorossi sono già focalizzati verso la prossima sfida, che li vedrà ospitare l’Amatori Capoterra domenica prossima. “Si, poteva sicuramente andare meglio – esordisce l’head coach del Varese Massimo Mamo –. Rho è una bella squadra e sta facendo un bel campionato, ma potevamo giocarcela meglio quello si. Loro ci hanno attaccato con le maul, noi non siamo stati bravi a contrastarli, ci vuole più carattere in quei momenti difficili, dobbiamo sacrificarci e fermarli con più determinazione. Anche in touche in difesa potevamo mettergli molta più pressione, dovevamo contrastarli di più, saltare più costantemente. Poi nel complesso non sono scontento perché le condizioni del tempo e del campo erano quello che erano e noi abbiamo provato a tenere le nostre strutture di gioco e il gruppo è rimasto unito e compatto fino al termine della partita. Abbiamo ancora le nostre occasioni per vincere e salvarci perché sono convinto che meritiamo questa categoria, ho fiducia e lavorare con questi ragazzi è sempre stimolante“.
IL TABELLINO
Rugby Varese – Rugby Rho 8-26 (3-14)
Varese: Bonesso, Ficarra (vc), Prina, Bellomi, Cascone, Palla, Moreno; Catalfamo, Diani, Giorgio, Arreghini, Ciavarrella (c), Solbiati, Pavesi, Perin. A disposizione: Resta, Patruno, Castiglioni, Ceaprazaru, Fulginiti, Provasoli, Pandozy.
Marcatori Varese: mete: Provasoli; C.p. Bonesso
Stefano Sessarego
Foto d’archivio
