
Giorni caldissimi in casa Varese. Il nuovo direttore sportivo Alessio Battaglino è già al lavoro, anche se formalmente ancora manca la sua ufficialità: l’agenda del ds è ricca di appuntamenti e, in questi giorni, sta portando avanti i colloqui con i candidati al ruolo di allenatore. Il nome in pole position resta quello di Andrea Ciceri, ma la società sta vagliando anche altri profili (è stato fatto più di un concreto sondaggio per Filippo Carobbio e presto avverrà anche per Pablo Gonzalez che potrebbe portare in dote anche l’ex biancorosso Mavillo Gheller, ma piacciono anche Marcello Cottafava e Massimo Maccarone) prima di prendere la decisione definitiva. Ufficialità che, a questo punto, potrebbe arrivare parallelamente a quella di Battaglino. E poi, ovviamente, via alla definizione della rosa.
Nel frattempo, la società porta avanti il discorso relativo al settore giovanile. L’innesto di Costanzo Celestini ha rinnovato entusiasmo e determinazione del progetto portato avanti da Massimo Foghinazzi e il team di lavoro, con l’imprescindibile presenza di Cosimo Bufano, porterà alla definizione dell’intero organigramma biancorosso. A tal proposito, la prima certezza (anche in questo caso bisognerà comunque attendere l’ufficialità) è che Matteo Ponti sarà l’allenatore della Juniores Nazionale del Varese Football Club. Tecnico in rampa di lancio, il classe ’90 è reduce dal trionfo Regionale con gli Under17 biancorossi e la società non ha avuto dubbi nell’affidargli l’U19 che fu di Alessandro Unghero.
Quest’ultimo, dopo aver traghettato la Prima Squadra in Serie D nelle ultime giornate, ha formalmente salutato Varese ed è pronto ad una nuova avventura che… non sarà a Gavirate. L’ipotesi di un suo passaggio in rossoblù era alquanto logica ed è stata presa in considerazione, ma la fumata bianca non è arrivata: Unghero si guarderà intorno cercando un progetto stimolate verosimilmente in Eccellenza, così come il Gavirate del presidente Foghinazzi individuerà il miglior profilo possibile per guidare la squadra in Promozione.
Nel frattempo, a proposito di Gavirate, Mario Fiore è il nuovo direttore tecnico dell’Agonistica. L’ex Varese, vice-allenatore di Corrado Cotta nella stagione 2023/24 torna dunque “in famiglia” con un nuovo incarico e, attraverso i canali social rossoblù, si è detto entusiasta: “Il progetto che mi è stato presentato dal presidente Massimo Foghinazzi è molto valido. Io ci credo fortemente, perché credo alla volontà di far maturare subito in ragazzi, mandandoli dalla juniores direttamente in prima squadra. È dannoso sottoporli a due anni di juniores, perché bisogna misurarsi al più presto coi grandi. Le squadre U23 sono un progetto che mi piace, quindi spero che si possa lavorare in quella direzione davvero. Ci sono tutte le carte in regola per fare bene”.
Destini e vicende di Varese e Gavirate continuano dunque ad essere indissolubilmente legati tra loro e per entrambe le società ci si appresta a vivere giorni intensi che condurranno alle porte della stagione 2025/26, annata di cruciale importanza sia per i colori biancorossi che per i colori rossoblù.
Matteo Carraro