Si perde nei dettagli la Pallacanestro Varese che cade sul parquet del Taliercio di Mestre contro la Reyer Venezia per 86-75. I biancorossi giocano finalmente una partita solida e consistente per 40′, non riuscendo però ad essere cinica nei momenti chiave della partita, arrivando sempre ad un passo dal pareggio ma senza mai raggiungerlo.

A pesare, soprattutto nel finale, sono i tanti rimbalzi concessi a Venezia, che ne coglierà 46 complessivi, e soprattutto la poca lucidità dei possessi decisivi dell’ultimo minuto, con Iroegbu e Moody che gettano al vento almeno 5 occasioni per riportare a contatto la Openjobmetis. Nel complesso, però, sicuramente grandi passi in avanti da parte della squadra di coach Kastritis rispetto anche solo alla sfida con Trento di una settimana fa, per una squadra che inizia a trovare i propri meccanismi, soprattutto difensivi, alla presenza della coppia Nkamhoua – Renfro sotto le plance che dà sostanza e fisicità e soprattutto con una circolazione di palla molto più fluida e soprattutto efficace con Iroegbu in campo, capace di riattivare anche Alviti costruendogli tiri aperti sul perimetro.

Questo però non basta per conquistare i due punti ed ora all’orizzonte c’è la sfida con la Virtus Bologna di martedì 4 novembre. “E’ stata una partita fisica ed intensa in cui siamo stati bravi a rimanere in corsa fino alla fine. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per lo sforzo e la voglia che hanno messo in campo, soprattutto dopo una settimana in cui abbiamo avuto tanti acciacchi. Essere riusciti ad inserire Iroegbu subito è stata una cosa molto positiva per noi e già oggi si è visto. Se riusciamo a stare insieme durante i momenti di difficoltà della partita, usciremo presto da questo periodo e ci toglieremo delle soddisfazioni. Non è facile né per noi né per la squadra continuare a perdere ma è un momento in cui serve grande applicazione e forza mentale, oltre che fiducia nel nostro percorso per uscire da questo momento. Dobbiamo fare un passo in avanti martedì con la Virtus”, il commento iniziale in conferenza stampa di coach Kastritis.

LA SORPRESA DI MOODY IN QUINTETTO E IL GIOCO IN COPPIA CON IROEGBU CHIAVE PER IL FUTURO: “Onestamente non so perché la presenza di Moody in quintetto sia una sorpresa, è un nostro giocatore e puntiamo su di lui. Detto questo, voglio sottolineare come finora abbiamo visto solo il 40% delle capacità di questa squadra. Non vogliamo usare scuse, ma davvero non ci siamo mai allenati insieme come vogliamo dalla preparazione stiva ad oggi. Voglio ringraziare la società per averci messo a disposizione un nuovo giocatore, ora sta a noi continuare a crescere giornata dopo giornata. Crediamo nei nostri giocatori e nella nostra filosofia di gioco, sappiamo che non è facile continuare a perdere ma oggi deve essere stato solo l’inizio del nostro nuovo percorso e non un punto d’arrivo”.

Alessandro Burin

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