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Definito il parterre in gara: il Rally dei Laghi 2025 entra ufficialmente nelle ore più calde, quelle che scandiscono l’ultimo vibrante count-down prima della partenza situata quest’anno nella splendida Maccagno sulle sponde del Lago Maggiore. I numeri, con 96 vetture moderne e 6 storiche, raccontano ancora di un successo che l’Asd Rally dei Laghi aggiunge a quelli delle passate edizioni. “Confermarsi con oltre cento iscritti non era facile ma siamo davvero felici: è un traguardo che ci ripaga dei grandi sforzi fatti per organizzare questo rally” afferma Andrea Sabella.
Crugnola contro tutti
Delle sedici vetture Rally2 (le candidate al successo) il favorito d’obbligo è Andrea Crugnola, quattro volte campione italiano che lo scorso anno trionfò proprio al Laghi prima di iniziare la grandiosa cavalcata che lo portò a vincere l’ennesimo tricolore; insieme a lui l’altro varesino Andrea Sassi sempre su Citroen C3 Rally2 della FPF Sport. I rivali in cerca di gloria saranno probabilmente tutti “made in Varese” con le Volkswagen Polo di Giò Dipalma ed Andrea Spataro in prima linea: in due vantano tre successi dal 2018 ad oggi. L’esercito di Skoda sarà capeggiato dal besnatese Giuseppe Freguglia, che con quattro successi al Laghi strizza l’occhio al record di Ogliari (5). Simone Miele, primo nel 2016, è un altro di quelli che punta al podio per preparare al meglio la sua stagione nel TIR mentre il 26enne Riccardo Pederzani, ancora in attesa della sua “prima” vittoria, si prepara al grande salto senza pressioni addosso. Outsider in cerca del podio potranno essere il varesino Alessandro Ripoli o il lavenese Filippo Pensotti. Da fuori provincia il comasco Alessandro Re (VW Polo) vorrà provare a replicare al successo di papà Felice datato 1998. Il bergamasco Locatelli sfoggerà la Toyota Yaris Gr a tre cilindri che farà sicuramente appassionare il pubblico. Tra le due ruote motrici vorranno puntare alla supremazia alcuni piloti appartenenti a categorie diverse. In primis quelli della S1600 dove i fratelli Maran (primi di gruppo domenica alla Ronde del Canavese) dovranno vedersela con Vagliani e Fusetti. Attenzione però alle turbo di casa Peugeot: la 208 di Cambiaghi è pronta a replicare al “garone” dello scorso anno così come anche il cugliatese Di Nunzio, che cambierà passando in Rally4: nel 2024 finirono rispettivamente 11° e 12°!
Altri nomi da evidenziare
Tra gli altri equipaggi, alcuni sono degni di particolare menzione: il pavese Andrea Boatti, già protagonista del CIAR Junior 2024 si presenta per un test prima degli appuntamenti tricolori. Presente il vincitore del Trofeo Yaris GR 2023, il laziale Di Giovanni (Peugeot 208) ed il forte francese Benjamin Boulenc, primo nel Trofeo Clio d’oltralpe e qui in gara con una Toyota versione trofeo. Nome glorioso è quello di Maria Paola Fiorio, figlia del campione mondiale gr.N e vicecampione del mondo Alex e nipote di Cesare, vincente team manager della squadra Lancia nei rally e di Ferrari in Formula 1: dopo il professionismo nel golf, Maria Paola sarà al suo quarto rally della vita! Non sarà l’unica pilotessa in gara: l’alessandrina Asia Vidori è stata al via di tutto il tricolore femminile 2024. Ora la sua stagione partirà da Varese!
Storiche
Tra le sei storiche presenti ci sarà sicura bagarre: il lariano Martinelli su Ford Cosworth proverà a battagliare con la Porsche di Richiardone e le Peugeot 205 di Vella, Avesani e Marignan; attenzione a non sottovalutare la new entry Francabandiera (FIAT 131 Abarth Alitalia) che dopo aver accarezzato il podio del Laghi nella regolarità, debutterà nella categoria storiche.
Redazione