Ieri sera è calato il sipario sull’edizione 2025 della Cuasso League, torneo che per quasi tutto giugno ha saputo coinvolgere ed emozionare atleti e giocatori regalando serate di gran spettacolo calcistico sul perfetto manto erboso del Morini di Cuasso al Monte. E a vincere, per il secondo anno consecutivo, è la corazzata Ballafon (che stasera dovrebbe formalizzare il passaggio al secondo turno della Rasa in Valceresio).
La vittoria dei campioni in carica è però stata tutt’altro che scontata perché nella finalissima andata in scena davanti ad una bellissima cornice di pubblico sono serviti i rigori a decretare la vincente: Ballafon ha infatti dovuto sudare parecchio contro l’ottima Pedoja Garden che si è subito portata in vantaggio, salvo poi subire la rimonta avversaria. Sul 2-1 a pochi secondi dalla fine Sylla si è immolato per respingere un tiro diretto in porta, toccando però il pallone con la mano: cartellino rosso e penalty ineccepibile per il 2-2 che ha portato il match alla lotteria dagli undici metri. Un errore per i Ballafon, due per Pedoja Garden che, malgrado una prova strepitosa (giustamente riconosciuta dai presenti) si sono dovuti arrendere ad una squadra che in questi anni con grande merito sta dominando il panorama amatoriale estivo in provincia di Varese. E che ha ora nel mirino anche il bis alla Rasa.
Al terzo posto i King Color, autori a loro volta di un ottimo percorso che vale la medaglia di bronzo. Agli albori della cronaca balzano, infine, i premi individuali: Kevin Bellerin si è aggiudicato il titolo di miglior giocatore, mentre la classifica marcatori è stata vinta da Vincenzo Riggi. Tra i pali come miglior portiere figura invece Manuel Malnati.
Va così in archivio un’appassionante edizione del torneo di Cuasso con l’appuntamento che è già rilanciato all’anno prossimo.
Matteo Carraro
