
Da tempo ormai non ci sono più dubbi: Varese è la capitale italiana del canottaggio e, per il terzo anno consecutivo, tra venerdì 11 e domenica 13 luglio il lido della Schiranna ospiterà il Festival dei Giovani accogliendo in città 124 società provenienti da tutta Italia per un totale di 1527 atleti su 2724 equipaggi. L’evento in memoria di Gian Antonio Romanini (storico presidente federale, in carica dal 1984 al 2004, scomparso lo scorso 2018), giunge quest’anno alla sua 36esima edizione confermandosi l’appuntamento più importante del canottaggio giovanile nazionale. Sugli scudi il CC Aniene, pronto a bissare il successo del 2024 portando a Varese 75 atleti e 131 imbarcazioni; la RCC Cerea vince l’Argento a livello di presenze con 89 barche, seguita dalle 70 della Canottieri Varese.
In mattinata, presso la Sala Immersiva di Camera di Commercio, è stato ufficialmente presentato l’evento alla presenza delle Istituzioni con il Presidente di Camera di Commercio Mauro Vitiello che introduce la conferenza: “Il Lago di Varese è uno dei nostri fiori all’occhiello e cercheremo di valorizzarlo sempre più, non solo in ottica sportiva, per consentire ai turisti e ai nostri cittadini di goderselo sotto tutti i punti di vista“.
Il presidente FIC Lombardia Leonardo Binda dichiara: “La FIC negli ultimi anni ha sostenuto la candidatura di Varese per questa grande manifestazione, un evento guardato con molto interesse anche da altre nazioni: Inghilterra e Germania si stanno muovendo per organizzare gare simili, perché l’intuizione di Gian Antonio Romanini ormai quasi 40 anni fa è stata davvero notevole. La Federazione vuole continuare a lavorare con i giovani, ma soprattutto con Varese perché questa città è un punto di riferimento per il canottaggio italiano e mondiale: questi tre giorni saranno il meglio per i nostri ragazzi e le nostre società“. Paola della Chiesa, Commissario CONI Lombardia, porta i saluti del presidente Marco Riva e aggiunge: “Voglio ringraziare la Canottieri Varese per essere sempre in prima linea nell’organizzare attività del genere ricevendo congratulazioni da tutta Italia e da tutto il mondo. Il Festival dei Giovani rappresenta un momento di sport legato al turismo che dà lustro al territorio ed è nostro dovere incoraggiare iniziative come queste“.
“Questa è la parte più bella dello sport – interviene l’Assessore allo Sport del Comune di Varese Stefano Malerba –: vedere 1500 ragazzi su un lago a remare e a fare sano sport invece di essere altrove a fare altro. Non ne faccio un discorso economico-territoriale perché mi voglio proprio godere la faccia più bella dello sport. Poi, senza dubbio, ci sono eventi di maggior risonanza internazionale, ma sono questi gli appuntamenti ancor più importanti“. A questo discorso si lega Presidente della Canottieri Varese Paolo Consonni: “Qui nasce il canottaggio del futuro, è qui che scatta la passione dei giovani atleti e non è un caso che tutti i grandi atleti della Nazionale siano passati dal Festival dei Giovani. Da due mesi sono a capo di questa meravigliosa realtà e ho ereditato una macchina organizzativa collaudata e rinnovata, con tanta voglia di migliorarsi costantemente. Per noi questa non è un’attività di secondo piano, ma è primaria e lo dimostrano i numeri sia degli atleti che dei consiglieri e volontari che parteciperanno all’evento“.
Infine, il Direttore Generale Pierpaolo Frattini ribadisce i numeri di un super evento “Questa è la festa del canottaggio, la festa dello sport e la festa di Varese, al punto che entusiasmo e divertimento superano di gran lunga le fatiche organizzative. Ci saranno oltre 80 esponenti della Canottieri Varese, tra consiglieri e volontari, a contribuire attivamente alla riuscita dell’evento che, ogni anno, alza sempre più il proprio livello. Grazie al contributo di Camera di Commercio, nell’ambito del progetto Varese Sport Commission, per la prima volta avremo il maxischermo nella zona delle tribune e la FIC garantirà la copertura streaming della competizione. Siamo pronti ad iniziare e attendiamo tantissimi spettatori, a maggior ragione perché il meteo ci darà una grossa mano e non mancheranno tante imperdibili attività collaterali”.
Venerdì via alle prime regate a partire dalle ore 10.30 con i ragazzi (di età compresa fra i 10 e i 15 anni) in acqua fino alle 17.30; alle 18.00 andrà in scena la consueta cerimonia di apertura. Le delegazioni di ogni squadra (due atleti) sfileranno portando un remo con i propri colori sociali fino all’entrata dei padroni di casa della Canottieri Varese, preludio all’accensione del braciere ad opera dei fratelli Alice e Giovanni Codato insieme a Linda De Filippis (con la relativa lettura della “Promessa dell’Atleta” ad opera dei partecipanti più giovani). Proprio quest’ultimi aprono anche la parata di stelle con tanti atleti olimpici presenti: sabato ci saranno Giacomo Gentili e Gabriel Soares (vicecampioni olimpici), mentre domenica toccherà Elisa Mondelli e Valentina Rodini (Consigliera FIC e membro di Giunta del CONI rappresentante degli Atleti).
Appuntamento da non perdere sabato mattina dalle 9.30 quando interverrà la Fanfara del Comando Squadra Aerea-1° Regione Aerea di Milano (Aeronautica Militare) diretta dal 1° Luogotenente Orch. Antonio Macciomei. Per il Festival dei Giovani si tratta di una presenza di assoluto prestigio che va ad impreziosire ancor di più l’evento: la Fanfara suonerà l’inno militare per l’alzabandiera. L’intero evento sarà accompagnato dal Play Village realizzato in collaborazione con Filippo Boats e Di-Bi: un’intera area verrà infatti dedicata all’intrattenimento (basket, calciobalilla, ping-pong e scacchi alcune delle attività previste) e alla socializzazione per poter incontrare tra una gara e l’altra i campioni di ieri e di oggi. Il Play Village è seguito e coordinato dai volontari Di-Bi con a capo Paolo Cova, direttore del Museo della Città di Livorno.
A margine della conferenza il comunicato della FIC con le parole del presidente Davide Tizzano:
“Il Festival dei Giovani, intitolato al nostro storico presidente federale Gian Antonio Romanini, rappresenta un momento speciale di celebrazione dei valori della nostra disciplina a – afferma il Presidente federale Davide Tizzano – Dalla socializzazione al divertimento, passando per la sostenibilità e l’inclusione: alla Schiranna di Varese, per la prima volta, domenica vogatrici e vogatori di società diverse gareggeranno insieme negli equipaggi misti composti tramite sorteggio e domenica tutti quanti avranno quindi nuove opportunità di amicizia. Il Festival, per cui ringrazio la Canottieri Varese e i partner istituzionali per il perfetto gioco di squadra, sarà anche un’occasione per vedere da vicino gli azzurri della squadra olimpica impegnati nelle premiazioni e in attività all’interno del playground Di-Bi/Filippi. Quest’anno verranno anche raddoppiate le cerimonie: dopo quella d’apertura del venerdì, avremo sabato mattina la Fanfara del Comando Squadra Aerea-1ª Regione Aerea (Aeronautica Militare) di Milano. Il Festival sarà anche l’occasione per un messaggio forte che lanceremo a tutte le società italiane per lavorare insieme, con i mezzi forniti anche dalla FIC, in direzione della crescita dei tesserati del Canottaggio in tutta Italia, una delle priorità del nostro Consiglio Federale”.
Matteo Carraro