
Con la consueta sessione del martedì (video e lavoro atletico) è iniziata la settimana di lavoro del Varese che condurrà al big match di Vado. Come visto ieri, la vittoria sulla NovaRomentin è stata accolta abbastanza tiepidamente da parte della tifoseria, proprio perché vige la consapevolezza che i biancorossi si siano limitati al “compitino”: l’esame, quello vero, si terrà proprio domenica 26 ottobre contro la corazzata ligure (domani sera impegnata in Coppa Italia contro la Pistoiese).
Malgrado ciò, il ritorno al successo dopo due giornate difficili (da incubo, in Liguria), ha sicuramente riportato serenità nel gruppo di mister Ciceri: lavorare con tre punti alle spalle ha permesso ai biancorossi di scaricare un minimo di pressione, così come il non aver preso gol (a maggior ragione giocando l’intera ripresa in inferiorità numerica) ha restituito l’immagine di quella squadra compatta e grintosa che aveva subito conquistato i tifosi a inizio campionato.
Quel Varese c’è ancora e sarà quello che dovrà scendere in campo domenica. Il Vado sembra imbattibile e il ruolino di marcia dei rossoblù lo dimostra: solo due i gol subiti da parte dei rossoblù che a suon di 2-0 (tre volte) e 1-0 (altrettante volte) hanno costruito le proprie fortune nelle prime otto giornate di campionato che hanno fruttato 22 punti. Numeri che evidenziano l’implicito obbligo del Varese: trovare il modo di scardinare una difesa apparentemente inscalfibile. Palla al campo: Ciceri avrà modo di lavorare una settimana per farlo.
A referto
Notificata ovviamente l’espulsione di capitan Bruzzone che non potrà essere in campo a Vado. Prime ammonizioni stagionali per Bugli, Palesi e Qeros che si uniscono a quelle di De Ponti, Guerini e Malinverno; Bertoni resta a quota due. Nessuno squalificato sul fronte ligure.
Up&down: la fotografia del campionato
La classifica inizia a sgranarsi ma, paradossalmente, è ancora corta e tutto può succedere. Le prime tre della classe non accennano a rallentare, dietro parecchie realtà iniziano a carburare. La sensazione è che il campionato si stia davvero scaldando.
Di seguito la fotografia dell’attuale classifica:
1. Vado (22) – Vado al massimo. Di “corto muso” si vince e si va lontano (=)
2. Chisola (20) – Il Chisola torna a non subire gol ed emula il “marchio Vado”: 0-1 in esterna per confermarsi (=)
3. Ligorna (18) – Dopo il trionfo sul Varese serviva una conferma: è arrivata in scioltezza (=)
4. Varese (16) – Il Varese torna a vincere. A Vado il vero esame (UP)
5. Biellese (15) – Blitz ad Asti che riscatta l’amarezza del pari interno della scorsa settimana (UP)
6. Sestri Levante (13) – Anche i Corsari pagano il dazio Vado (DOWN)
7. Valenzana Mado (12) – Vincere a Saluzzo non è mai scontato: la neopromossa continua a sognare (UP)
8. Saluzzo (11) – Prosegue il campionato altalenante dei granata (DOWN)
9. Lavagnese (10) – Pareggino a Tortona che non accontenta nessuno. Ma vale un passettino in avanti (UP)
10. Asti (9) – Sconfitta interna che rischia di pesare (DOWN)
11. Celle Varazze (8) – Nulla da fare: il Chisola è un muro inscalfibile. La classifica, per ora, non ne risente (=)
12. Derthona (7) – Pareggino casalingo che non può bastare: questa squadra deve ambire a qualcosa di più importante (=)
13. Sanremese (7) – Il cambio in panchina ha invertito la rotta: la prima vittoria stagionale dà aria alla classifica matuziana (UP)
14. NovaRomentin (6) – Quarto ko consecutivo: non basta una ripresa in 11vs10 per pareggiare a Varese (DOWN)
15. Cairese (6) – La Sanremese festeggia con i tre punti il cambio in panchina. Scelta condivisa dai gialloblù: con l’ex Varese Roberto Floris l’augurio è di abbracciare lo stesso destino domenica prossima (DOWN)
16. Club Milano (5) – Varese, Sestri Levante, Vado e Ligorna: crollo inevitabile, con la Valenzana vietato sbagliare (DOWN)
17. Gozzano (5) – Rossoblù impantanati, l’Imperia ne approfitta: serve la scossa (DOWN)
18. Imperia (5) – I nerazzurri restano in ultima posizione, ma la prima vittoria premia la perseveranza (=)
Matteo Carraro