
Lo scorso anno è arrivata una meritatissima salvezza, ma di sicuro non ci si è annoiati in casa Ardor: tra partite ricche di gol (pur viziate da un rendimento altalenante) e domeniche movimentate in panchina, la stagione è coincisa con una bella girandola di emozioni che, per la felicità del mondo bustocco, è culminata in festa. Va da sé che gli obiettivi di quest’anno, a cominciare da quelli della guida tecnica di Riccardo Refraschini (confermato dopo l’ottimo risultato raggiunto alla sua prima stagione da allenatore di una Prima Squadra), debbano essere rimodulati verso l’alto.
“Sono rimasto con grande motivazione e perché la società ha esaudito i miei desideri – conferma il tecnico – perché volevo una rosa più competitiva: l’idea era quella di inserire quattro o cinque elementi che potessero farci fare un salto di qualità dal punto di vista tecnico ed esperienziale. Ci siamo riusciti tenendo fede alla nostra ideologia: questa è una squadra costruita a costo zero e tutti i nuovi arrivati, anche quelli più esperti, sono stati convinti dalla bontà e dalla serietà del nostro progetto. Un paio di mesi fa girava la voce che all’Ardor fossero arrivati mega sponsor e che avevamo intenzione di pagare i giocatori: non è assolutamente vero e lo ribadisco con fermezza, perché la nostra unica offerta, per me ancor più importante dei soldi, è il progetto. Abbiamo confermato lo zoccolo duro, malgrado non mancassero richieste d’interesse da parte di altre società, e aggiunto i giocatori giusti per fare meglio rispetto all’anno scorso“.
L’Ardor comincerà a lavorare dal prossimo 26 agosto e l’obiettivo non può che essere quello di approcciare la stagione ad alti ritmi per non sfigurare in un Girone Z di altissimo profilo. Raggruppamento che Refraschini è entusiasta di affrontare: “Sarà un campionato davvero tosto e avvincente, nel quale cercheremo di fare la nostra parte ben consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare perché ci saranno tante squadre, sulla carta, che hanno la Prima Categoria nel mirino. Il Cistellum parte un gradino sopra le altre, ma praticamente tutte le squadre del girone hanno le possibilità di fare davvero bene: penso ad Arsaghese, Angerese, Sommese, Torino Club, Mercallo… sarà davvero un campionato tosto“.
In questo contesto, l’Ardor ha un obiettivo ben preciso: “Vogliamo migliorare i 29 punti della passata stagione e vivere un campionato più stimolante e motivante. Il livello si è alzato, è vero, ma anche noi siamo superiori all’anno scorso e non vediamo l’ora di misurarci contro squadre che hanno giocatori abituati a stare in ben altre categorie. La Coppa Lombardia? Non sono d’accordo con chi le definisce amichevoli di settembre, perché è una competizione ufficiale che va onorata e mette tanto in palio. Ovviamente le prime partite arrivano in una fase in cui la preparazione è iniziata da troppo poco tempo per avere risposte concrete, noi stessi sfrutteremo quelle sfide per conoscerci e rafforzarci, ma al tempo stesso proveremo a conquistare il massimo“.
Ultimo, ma non meno importante, che stagione sarà a livello personale per Riccardo Refraschini? “Sicuramente voglio evitare tutte le squalifiche e i casini dello scorso anno – sorride in risposta –: il mio carattere è questo, ma cercherò di essere più misurato. Affronterò allenatori che sono abituati a categorie ben più alte della Seconda e, tra questi, non posso non citare mio cugino Emiliano Palazzi: già il Cistellum è una corazzata, ma quella partita sarà un bel derby in famiglia. In generale, con un anno in più di esperienza alle spalle, mi aspetto di vivere una stagione di crescita contribuendo a portare la squadra là dove ci siamo prefissati di arrivare“.
ROSA 2025/26
Portieri: Andrea Agliardi (’00, confermato); Paolo Pomatto (’99, confermato)
Difensori: Luca Castiglioni (’98, dal Città di Samarate); Matteo Castiglioni (’97, confermato); Ludovico Colombo (’04, dalla Juniores); Riccardo Colombo (’99, confermato); Luca Franzini (’98, confermato); Luca Guaetta (’04, dal Gorla Minore); Mattia Montagner (’95, confermato); Nicolò Monza (’89, confermato); Andrea Pelosi (’01, confermato); Matteo Pisoni (’94, dalla Bustese); Giulio Rappa (’03, confermato)
Centrocampisti: Nicola Di Michele (’97, confermato); Gian Luca Gallone (’00, confermato); Filippo Gorletta (’94, dal Vela Meseero); Matteo Marra (’05, confermato); Andra Muscarà (’04, confermato); Tommaso Volontè (’01, svincolato)
Attaccanti: Luca Barbaglia (’01, confermato); Lorenzo Ferrario (’00, confermato); Tommaso Inzaghi (’98, confermato); Luca Lamperti (’02, confermato); Anthony Martino (’89, dall’Ossona); Jacopo Montorio (’03, confermato); Filippo Pramma (’06, dalla Juniores)
Matteo Carraro