
L’amarezza per una retrocessione maturata praticamente all’ultimo secondo è ancora tanta, ma in casa Arsaghese c’è solo voglia di ripartire. E di farlo con un progetto solido e ambizioso. Prima i saluti: all’addio del direttore sportivo Edoardo Bianchini ha fatto seguito quello di mister Cristian Pavone (direzione Mercallo?). Il vuoto del primo è stato subito ricoperto da Simone Brun (che nella stagione appena conclusa ha svolto il ruolo di direttore tecnico) e il neo ds si è subito messo all’opera per mettere a segno i primi colpi.
Per la panchina il nome è quello di Marco Montagnoli, reduce dall’esperienza come allenatore/giocatore della Sommese: i granata, dopo la retrocessione, sono pronti a ripartire con il ritorno di Patrick Peloso e l’Arsaghese ha individuato nell’ex difensore goleador il profilo giusto per rilanciare il proprio progetto.
Montagnoli lo scorso 2 marzo ha messo a segno il 100esimo gol della sua carriera e, in quella che sarà la sua prima vera e propria da allenatore “puro”, potrà subito contare su un bomber d’eccezione: Andrea Falsaperna è pronto a tornare ad Arsago. Il classe ’92 Pallone d’Oro di Terza Categoria, malgrado la volontà manifesta di restare a Cedrate, è stato costretto a rivalutare i propri piani dopo che i biancoazzurri hanno palesato l’intenzione di acquisire un titolo di Prima Categoria (con conseguente cambiamento dell’intero progetto sportivo). L’Arsaghese è per lui uno storico grande amore e, contrariamente a quanto si poteva immaginare solo qualche mese fa, è tutto pronto per scrivere un nuovo capitolo.
E, a proposito di ritorni, occhio anche al nome di Francesco Rappa: l’attaccante classe ’99, reduce dall’esperienza con la maglia della San Marco, piace non poco ai biancorossi e proprio ad Arsago, a due stagioni di distanza dall’ultima volta, potrebbe rilanciarsi. In attesa di scoprire se le indiscrezioni si riveleranno veritiere, la certezza è che l’Arsaghese inizia a muoversi… e sarà sicura protagonista della prossima Seconda Categoria.
TC