
In attesa che la burocrazia definisca le graduatorie ripescaggio, il Laveno Mombello guarda già alla stagione 2025/26: come anticipato, c’è fiducia in merito al ritorno in Prima e, a prescindere da quale sarà la categoria, la certezza è che Stefano Iori resterà al timone dei biancoblu. Avanti tutta con il tecnico classe ’62 cui la società, la scorsa estate (nella foto in alto con il presidente Giovanni Castelli), aveva affidato il progetto 2.0 all’indomani della retrocessione in Seconda Categoria.
L’annata sportiva, al di là del risultato (viziato anche da una lunghissima serie di infortuni e squalifiche), è coincisa con un enorme crescita da parte di tutto il gruppo, culminata con una fase regionale dei playoff giocata con cuore e sacrificio malgrado le tante assenze. Il secondo posto nel Girone3 lascia ben sperare e il lavoro di mister Iori non è mai stato messo in discussione; anzi, elogiato, supportato e riconosciuto.
All’indomani del termine della stagione, la società si è riunita con il tecnico ed è stato trovato l’accordo per proseguire insieme. Smentite, dunque, le voci su una presunta separazione e sui tanti nomi accostati alla panchina biancoblu: che sia Seconda o Prima Categoria, Iori-Laveno è un binomio destinato a proseguire.
Matteo Carraro