
La Pro Patria si fa la bocca alla vittoria ma viene frenata dal Trento e da Rossini I giudizi sui tigrotti:
William Rovida 6,5: Parate in gioco e in fuorigioco. Virtuale
Christian Mora 6: Soffre sul breve. Bruciato (dall’84’ Pietro Reggiori s.v.: Epilogo non banale. Testato)
Alberto Masi 6: Alto, altissimo. Pure troppo. Ottimista
Mattia Motolese 6: Ci mette la faccia. Mica per dire. Centrato (dal 42′ Christian Travaglini 6: Entra a freddo. Termico)
Luca Giudici 6,5: Spesso il quinto. Ma di difesa. Prudente
Davide Ferri 6: Manca una capocciata da pochi passi. Sfumato (dall’84’ Andrea Schiavone s.v.: Pronto per 90? Più no che sì. Scettico)
Alessandro Di Munno 6,5: Prestazione matura. Realizzato
Giorgio Citterio 6: Gol sbianchettato da Rossini. Borseggiato (dal 74′ Nicolò Bagatti 6: Copione non nelle sue corde. Avulso)
Christian Dimarco 6: Pochi alti e nessun basso. Stabile
King Udoh 7: Il ritorno del Re. Monarchico (dal 74′ Bertony Renelus 6: Fa. E disfa. Generoso)
Ferdinando Mastroianni 6,5: Destro omaggiato da Tommasi. Beneamato
Allenatore: Leandro Greco 6: Ancora a caccia dell’equilibrio. Inseguitore
Arbitro: Giacomo Rossini di Torino (Chichi / Citarda / Gianquinto / Taverna) 5: Inadatto a questo livello. Matricola
Giovanni Castiglioni
(foto Filippo Kultgeneration D’Angelo)