
La Pro Patria rimedia con la Giana una sconfitta difficile da mandare giù. I giudizi sui tigrotti:
William Rovida 6: Colpe o meno, fanno sempre (minimo) due gol a domenica. Cannoneggiato
Matteo Viti 5,5: Profilo buono per tutte le posizioni? Mah… Dubitativo (dal 46′ Alessandro Orfei 6,5: Impatto evidente. Intramuscolo)
Tommaso Aliata 6: Mestiere da centrale ancora da acquisire. Assimilatore
Pietro Reggiori 5,5: Non sempre sul pezzo. Sfuocato
Luca Giudici 6,5: Un gol e 2 assist in 3 partite. Produttivo
Davide Ferri 6: Meno a suo agio del consueto. Vincolato
Alessandro Di Munno 5,5: Più foga che ritmo. Istintivo
Thomas Schirò 6: Qualità nella discontinuità. Saltuario (dall’85’ Giorgio Citterio s.v.: Non esattamente un cambio da manuale. Irrituale)
Christian Dimarco 6: Costretto sulla difensiva. Compresso (dal 57′ Christian Mora 6: Seconda vita da centrale. Rivisitato)
Bertony Renelus 5,5: Tanto spazio, pochi palloni. Sproporzionato (dal 65′ Niccolò Bagatti 6: Tatticamente utile. Consonante)
Ferdinando Mastroianni 7: Capocciata smargiassa. Svettante (dall’85’ Simone Andrea Ganz s.v.: Si immaginava un esordio diverso. Sorpreso)
Allenatore: Leandro Greco 5,5: Altra mezz’ora omaggiata agli avversari. Magnanimo
Arbitro: Enrico Cappai di Cagliari (Schirinzi / Peloso / Zago / Montanelli) 5: FVS. Acronimo di Fa Venire Sospetti. Revisionista
Giovanni Castiglioni