
Lo spazio c’è. Stretto, anzi, strettissimo, ma c’è. Da qui alla fine (11 giornate), la Pro Patria dovrà affrontare 7 delle ultime 9 (4 in trasferta), potendosi così giocare gran parte delle residue chance playout con le concorrenti dirette. Non è molto. Ma bisogna farselo bastare. Primo di questi ferali appuntamenti sabato a Lecco (ore 17.30, stadio “Rigamonti-Ceppi”), in uno dei Pulp Fiction delle ultime annate biancoblu. Nel senso di instant classic che si fa rivedere sempre con un certo piacere. La formazione di Massimo Sala ci arriva con l’inerzia conquistata nel 3-1 con la sempre più ultima Clodiense. L’obiettivo è andare a punti fuori casa per la prima volta nel 2025. Per dire dello snodo cruciale.
Divieto di sosta
Squalificato Amer Mehic. L’elemento più duttile del centrocampo tigrotto. Possibile che si riveda Ferri dal 1’ (anche in considerazione dei problemi di Mallamo). Mentre per il resto, l’undici potrebbe essere sostanzialmente confermato. Ma la rifinitura di domani scioglierà eventuali dubbi. Con l’impiego da enganche di Pitou che potrebbe recapitare un audace messaggio alla squadra. La Pro Patria ha perso 7 delle ultime 8 trasferte (eccezione l’1-1 di Lumezzane), vincendo solo una delle ultime 14 (chiusura di 2023/24 compresa). Insomma, i grandi numeri vanno in qualche modo rimpiccioliti.
Valente a contatto
La verità? Quella classifica lì (quintultima posizione a 29 punti dopo 27 giornate), sotto la Grigna non se l’aspettava nessuno. Dopo l’andata e ritorno in B dell’ultima stagione, le attese a Lecco erano ben altre. E invece triplo giro di valzer in panca (Francesco Baldini, Gennaro Volpe e, da 2 giornate, lo svizzero Federico Valente), 6 soli punti nelle ultime 9 (una vittoria, 3 pareggi, 5 sconfitte), con lo spettro dei playout sempre più incombente. Nelle ultime 10 i blucelesti dovranno incrociare le prime 4 e 7 delle prime 8. Della serie, oroscopo discretamente complicato. Nella sconfitta di sabato scorso 1-0 a Meda con il Renate (a segno Calì a 4’ dalla fine), schierato 3-4-3 con Furlan tra i pali; Stanga (fermato per un turno dal Giudice Sportivo), Battistini e Ferrini in difesa; Grassini, Frigerio, Marino e Kritta in mediana; Sene, Sipos e Galeandro in avanti (l’ex Alessandria in posizione più defilata e arretrata).
Gioele 1X2
Match delicato, arbitro navigato. Teorema che fa scopa con la designazione di Gioele Iacobellis di Pisa (Umberto Galasso di Torino e Gianmarco Macripò di Siena gli assistenti, Lorenzo Moretti di Cesena il quarto ufficiale di gara). Il fischietto toscano è infatti un quarto anno in categoria con 42 gare dirette, bilancio perfettamente salomonico (14 successi interni, altrettanti pareggi e vittorie esterne), disciplinare folto (205 gialli, 14 rossi di cui 9 diretti, 19 rigori) e precedenti specifici di vario segno.
21 ottobre 2021 Lecco – Renate 2-3
6 novembre 2021 Pro Patria – Fiorenzuola 0-1
29 gennaio 2023 Renate – Pro Patria 0-1
26 febbraio 2023 Lecco – Arzignano 2-1
5 marzo 2024 Pro Patria – Pro Vercelli 2-1
Lario che tira
Bookies tendenti al casalingo con vittoria bluceleste bancata in media a 2.15, pareggio a 3.20 e successo bustocco quotato 3.35.
Giovanni Castiglioni