Dalla ricerca dei profili più adatti per le rispettive squadre alla messa a punto dei preparativi per gli imminenti raduni, i tecnici dell’ipotetico Girone A di Eccellenza sono ormai proiettati verso la nuova stagione, che si preannuncia ancor più competitiva delle precedenti – e già impegnative – edizioni.

Tra coloro che ritroveremo ai nastri di partenza con gli stessi colori indossati fino a pochi mesi fa c’è Gianluca Porro, riconfermato alla guida del Legnano. Dopo il decimo posto della passata stagione, in casa dei Lilla ambizioni e aspettative sono cresciute di pari passo, come naturale conseguenza di una campagna acquisti che potrebbe collocare i milanesi nel (non esiguo) gruppo di rose più insidiose del campionato.

Mister, quante differenze rispetto all’estate scorsa… Se allora, causa circostanze, veniva costruita una squadra estremamente giovane, poi rafforzata nel mercato di riparazione, questa volta una delle parole chiave sembra invece “esperienza”.
“Ancora prima che focalizzarsi sulla rosa, è doveroso parlare di strutturazione. L’anno scorso il presidente ha letteralmente salvato la società, trovandosi a far fronte a priorità talmente urgenti e imminenti che non c’è stato tempo e modo di dedicarsi ad altro. Questo per il Legnano sarà l’anno zero: da metà maggio stiamo lavorando in più direzioni, non solo con un occhio al campionato, ma anche per tutto quel che riguarda l’organizzazione societaria. Ci siamo occupati di un tassello alla volta, creando innanzitutto un gruppo di lavoro dove tutti sono sintonizzati sulle stesse frequenze. È un valore aggiunto che chiaramente ha effetti anche sulla costruzione della squadra, programmata da tempo in base ai criteri miei e del mio staff, condivisi anche con il direttore e il presidente stesso per conciliare tutte le esigenze”.

I nomi della campagna acquisti hanno fatto capire sin dall’inizio che la squadra avrà dalla sua qualità e anche concretezza. È questo il connubio su cui vorrete far leva?
“Certo, in ogni squadra serve uno zoccolo duro di esperienza per creare quel giusto connubio che speriamo di vedere riflesso in campo. Al momento mancano ancora alcuni pezzi, ma siamo pressoché vicini a completare la squadra. Tra l’altro, un dato che mi fa molto piacere è che la fascia di età prevalente è tra i 18 e i 24 anni, a conferma del mix di forze in campo”.

Tra i vari innesti, Corio, Bianchi, Giani e Pellini erano già stati in Lilla qualche anno fa. Quattro ritorni non possono essere una coincidenza: possiamo dire che siano un segnale dell’attrattiva del progetto?
“L’appartenenza è un valore a cui teniamo molto e che ci ha permesso di formare la squadra con un budget certamente non faraonico, usando le nostre risorse nel modo più oculato possibile. In generale, abbiamo voluto scegliere uomini, prima ancora che giocatori, e incontrare ognuno personalmente. L’idea di fondo è che a Legnano non si viene semplicemente per vestire una maglia prestigiosa o per disputare una stagione come un’altra, ma per entrare a far parte di qualcosa. È un sentimento che si amplifica ulteriormente nel caso di legnanesi o appunto di ritorni, ma che abbiamo trovato anche in chi non conoscevamo: a convincerci, ancor prima delle qualità, è stato il legame empatico che si è venuto a creare con chi avevamo davanti. Di colloqui ne abbiamo fatti oltre cento e se abbiamo detto di no a giocatori anche molto validi è perché non ci hanno trasmesso questo tipo di emozione”.

La rosa comprende anche giovani promesse. In quest’ottica, cos’altro avete cercato?
“Per tutte le squadre, la ricerca dei giovani è sempre la parte più complicata, da svolgere nel modo più accurato possibile. Questo perché i giovani, a volte, li si è visti giocare poco e, per quanto possano essere referenziati, occorre comunque una verifica dettagliata prima di fare una scelta. Noi abbiamo cercato ragazzi che combinassero freschezza, entusiasmo, qualità e margine di crescita. Alcuni sono stati presi in prospettiva futura, ma se dimostreranno di essere pronti nell’immediato, non guarderò di certo la carta d’identità e non avrò remore a farli giocare. Oltre ai nuovi, ci sono anche due riconfermati su cui puntiamo molto: Cozzi e Sartor, entrambi 2005 che hanno già dimostrato di cosa sono capaci e che sono ora chiamati a dimostrare ancora di più di quanto fatto vedere”.

Cosa vorrebbe fare questo Legnano e quanto sarà agguerrita la concorrenza?
“Penso che questo girone sarà uno dei più competitivi degli ultimi anni, e questo renderà il campionato molto stimolante. I nostri obiettivi – ed è qualcosa che ho voluto mettere in chiaro sin da subito – non dovranno essere numerici, perché i numeri sono un’arma a doppio taglio troppo rischiosa. Ciò non significa che non scenderemo in campo per vincere; anzi, siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo. Quello che vogliamo portare con noi nello spogliatoio e che dovremo essere bravi a trasformare in risultati sono quattro parole chiave che i nostri tifosi hanno scritto su uno striscione in occasione della nostra festa: orgoglio, sacrificio, appartenenza e passione”.

La mappa delle panchine del possibile Girone A di Eccellenza

ARCONATESE
Stagione 2024/25:
Giovanni Livieri
Stagione 2025/26: Giovanni Livieri (confermato)

ARDOR LAZZATE
Stagione 2024/25:
Ferdinando Fedele
Stagione 2025/26: Ferdinando Fedele (confermato)

BARANZATESE
Stagione 2024/25:
Uberto Tomanin
Stagione 2025/26: Uberto Tomanin (confermato)

BESNATESE
Stagione 2024/25:
Stefano Rasini
Stagione 2025/26: Marco Varaldi

CINISELLO
Stagione 2024/25:
Alessio Vianiello
Stagione 2025/26: Alessio Vianiello (confermato)

CARONNESE
Stagione 2024/25:
Michele Ferri
Stagione 2025/26: Michele Ferri (confermato)

CASTEGGIO
Stagione 2024/25:
Stefano Civeriati – Paolo Barbieri
Stagione 2025/26: Paolo Barbieri (confermato)

FBC SARONNO
Stagione 2024/25:
Marco Varaldi – Fiorenzo Roncari – Fabio Tibaldo
Stagione 2025/26: Fabio Tibaldo (confermato)

LEGNANO
Stagione 2024/25:
Luca Cataldo – Gianluca Porro
Stagione 2025/26: Gianluca Porro (confermato)

LENTATESE
Stagione 2024/25:
Simone Fossati
Stagione 2025/26: Roberto Mastrolonardo

MAGENTA
Stagione 2024/25:
Alessandro Lorenzi
Stagione 2025/26: Maurizio Ganz

MARIANO CALCIO
Stagione 2024/25:
Davide Rione
Stagione 2025/26: Davide Rione (confermato)

RHODENSE
Stagione 2024/25:
Roberto Gatti
Stagione 2025/26: Giuseppe Greco

SEDRIANO
Stagione 2024/25:
Mattia Robecchi – Gianluca Imbriaco
Stagione 2025/26: Gianluca Imbriaco (confermato)

SESTESE
Stagione 2024/25:
Pierluigi Gennari – Paolo Tomasoni
Stagione 2025/26: Fabio Rovrena

SOLBIATESE
Stagione 2024/25:
Danilo Tricarico – Vito Grieco
Stagione 2025/26: Vito Grieco (confermato)

VERGIATESE
Stagione 2024/25:
Fabio Rovrena
Stagione 2025/26: Andrea Tomasoni

VIGEVANO
Stagione 2024/25: Leonardo De Lillo – Dino Lavenia
Stagione 2025/26: Edvin Licaj

VIS NOVA GIUSSANO
Stagione 2024/25: Gabriele Raspelli
Stagione 2025/26: Gabriele Raspelli (confermato)

Silvia Alabardi

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