Se c’è una costante positiva in questo precampionato della Pallacanestro Varese, quella è sicuramente Matteo Librizzi. Il capitano biancorosso, arrivato tirato a lucido al raduno, è stato anche oggi uno dei migliori dei suoi nella vittoria per 84-77 contro Bergamo che vale il terzo posto al Trofeo Lombardia per i biancorossi. Proprio Librizzi ha analizzato così in conferenza stampa la partita: “La stanchezza si fa sentire, siamo corti perché ci mancano Alviti e Nkamhoua e questo sicuramente non aiuta in un momento della stagione in cui i carichi di lavoro sono molto pesanti. Detto questo, siamo stati bravi a rimanere concentrati e portare a casa una vittoria che fa morale”.
SULLA CRESCITA D’INTENSITA’ NELLA RIPRESA: “Senza dubbio nel secondo tempo abbiamo fatto meglio partendo dalla nostra applicazione difensiva. Dobbiamo essere consapevoli che di quella non possiamo fare a meno per poi essere efficaci anche in attacco”.
SULL’APPROCCIO MOLLE AL MATCH: “Eravamo alla seconda partita in due giorni con rotazioni corte, non deve essere una scusa ma questo ha influito. L’importante è essere riusciti a crescere nel corso dei minuti e vincere”.
SULLA SUA OTTIMA PRESEASON FINORA: “Ho cercato di arrivare il più pronto possibile al raduno per aiutare fin da subito la squadra a fare bene. Sono contento di quanto sto facendo e devo continuare così”.
SU COSA SI PORTA A CASA LA SQUADRA DA QUESTO TORNEO: “La consapevolezza che difendendo bene per 40′ possiamo essere pericolosi per tutti”.
Alessandro Burin
