
Archiviata la “gita al mare” di Albenga, il Varese è subito tornato al lavoro ieri pomeriggio alle Bustecche per una seduta importante in vista dell’infrasettimanale casalingo contro il Ligorna. Match posticipato di mezzora (fischio d’inizio mercoledì 15 gennaio alle ore 15.00): cambio di poco conto, così come non cambierà l’importanza di una partita cruciale per il destino biancorosso in campionato. In primis perché, al netto di un percorso altalenante, il Ligorna resta un’ottima squadra dal potenziale enorme, ma soprattutto perché il piatto forte di giornata vedrà il big match Vado-Bra: vincere domani significherebbe rosicchiare punti importanti ad almeno una delle due squadre di testa.
Per questo motivo il Varese (che proprio ieri ha salutato il 2005 Giorgi e accolto il coetaneo Giuseppe Mazzola) sa di non poter sbagliare l’appuntamento e la rifinitura mattutina è servita alla squadra per entrare in clima partita. Non che ce ne sia bisogno di per sé (tutti sanno già bene l’importanza di questa partita), ma per i biancorossi è imperativo cavalcare il momento di quattro vittorie consecutive e continuare a mettere pressione a chi sta davanti.
ZONA VARESE
Scontata la squalifica, di nuovo in gruppo Mikhaylovskiy e Daqoune, ma il Varese rischia di perdere capitan Vitofrancesco (“vittima” dell’epidemia influenzale che ha colpito lo spogliatoio biancorosso) e di non avere ancora a disposizione Lari. Sicuro assente De Angelis, Mazzola non sarà certo lanciato titolare e, quindi, senza 2005 a disposizione, toccherà ancora una volta a Marangon dal primo minuto. Il focus di Roberto Floris al termine della rifinitura va comunque sul Ligorna: “Affrontiamo una squadra molto forte e l’aspetto più pericoloso è proprio il fatto che arrivi da un periodo non brillante. Arrivano da un pareggio al 97′ e saranno avvelenati, ma durante il campionato si creano situazioni importanti da sfruttare e questa è una di quelle. Vado-Bra? Il miglior risultato è la vittoria del Varese. Non guardiamo nessuno e continuiamo a crescere“.
ZONA LIGORNA
Campionato sottotono per quelle che possono essere le potenzialità dei liguri: sicuramente l’infortunio di Cericola (rientrato da un paio di giornate) ha influito non poco nelle dinamiche genovesi, con i rossoblù che si sono affidati a bomber Miracoli (12 reti) per restare quantomeno aggrappati al treno playoff. Attenzione, però, a dare i liguri per morti, anche perché il girone di ritorno si profila essere al rialzo. Se il Ligorna, dopo quel 4-0 del 31 ottobre 2021, si è trasformato in un autentico tabù per il Varese, proprio l’ex Miracoli e Cericola (desiderio di ben più di una sessione di mercato) sono costantemente delle bestie nere visto che contro i biancorossi entrambi continuano ad avere uno score invidiabile. Il Ligorna è reduce da tre pareggi consecutivi (0-0 casalingo con la Cairese, 1-1 con l’Imperia e 1-1 a Voghera) e il momento in generale non è certo dei più positivi. Contro la Vogherese, mister Tussellino ha provato a dare una scossa abbandonando il tradizionale schieramento a tre per abbracciare una difesa a quattro; operazione riuscita a metà, anche se il tecnico è rimasto soddisfatto della prestazione offerta. A Varese l’obiettivo sarà quello di alzare l’asticella e toccherà proprio ai biancorossi fare in modo di abbassarla.
LE COORDINATE DEL MATCH
VARESE – LIGORNA: Serie D, Girone A: 22^ giornata
Stadio: Franco Ossola
Fischio d’inizio: 15.00 (mercoledì 15 gennaio)
Arbitro: Giosuè Ambrosino di Torre del Greco (William Alberto Greco di Nichelino – Alessio Mulassano di Cuneo)
CLASSIFICA
3. Varese: 42 punti (GF 37 – GS 20)
6. Ligorna: 34 punti (GF 32 – GS 21)
I PRECEDENTI
(31/10/21) Città di Varese – Ligorna 4-0
17′ Piraccini (V), 52′ Mamah (V), 91′ Cantatore (V), 94′ Minaj (V)
(13/03/22) Ligorna – Città di Varese 3-1
30′ Cericola (L), 50′ Silvestri (L), 65′ Piraccini (V), 83′ Cericola (L)
(05/11/23) Ligorna – Città di Varese 1-1
3′ Miracoli (L), 89′ Liberati (V)
(17/03/24) Città di Varese – Ligorna 0-1
64′ rig. Miracoli (L)
(18/09/24) Ligorna – Città di Varese 1-1
64′ Cericola (L), 72′ Banfi (V)
Matteo Carraro