
L’anno scorso lo sfiorò, quest’anno vuole portarselo a casa. Marcello Paoluzzi, attaccante del Canegrate, anche quest’anno è tra i candidati al Pallone d’Oro di Promozione che verrà consegnato nella serata del Premio VareseSport, lunedì 5 maggio.
Anche quest’anno Paoluzzi è stato il faro offensivo di un Canegrate dalle due facce: devastante nel girone d’andata, con un pò il freno a mano tirato nel ritorno, anche a causa dei tanti infortuni che non hanno nemmeno permesso a club di qualificarsi ai playoff.
Che bilancio dà alla sua stagione ed a quella della squadra?
“Sicuramente una stagione con molti rimpianti, abbiamo fatto un ottimo girone di andata chiudendo con la vittoria netta in casa del Solaro. Poi il girone di ritorno é sempre un altro campionato e complici infortuni ed errori nostri, non siamo riusciti a dare continuità nei risultati rispettando le aspettative create nel girone d’andata. La mia stagione sicuramente poteva essere migliore a livello realizzativo, ma sono un giocatore che dipende molto dalla squadra e sicuramente ho inciso anche io meno nel girone di ritorno”.
Perché dovrebbe vincere lei il trofeo e in caso contrario, a chi lo darebbe dei suoi avversari?
“Sono tutti giocatori forti quelli in lizza e sicuramente ne mancano altri che hanno fatto una grande stagione. Se non dovessi vincerlo io lo darei a Cavaliere, penso sia stato il miglior giocatore quest’anno”.
A chi lo dedicherebbe, invece, in caso di vittoria?
“Lo dedicherei alla Società Canegrate Calcio che ci ha sempre permesso di lavorare nelle migliori condizioni e che non ci ha fatto mai mancare nulla”.
Alessandro Burin