Marco Montagnoli non è più l’allenatore della Sommese, Marco Montagnoli non è più il giocatore, il capitano, il baluardo difensivo della Sommese, ma sarà sempre, senza se e senza ma, colui che ha amato ed è stato amato da questa squadra e società, aiutandola a rinascere, a tenersi stretta la Prima Categoria, a diventare famiglia. Quest’anno le cose non sono andate come lui e tutto il mondo granata avrebbe voluto, è arrivata una retrocessione diretta all’ultima giornata che non ha ammesso repliche se non una: questa Sommese avrà un nuovo allenatore, nuovi giocatori, ma la stessa passione, non morirà e continuerà a lottare per onore di una maglia e di una città che da sempre sostiene i suoi “leoni”, con la consapevolezza che i “leoni”, prima o poi, tornano a ruggire.
A comunicare la decisione è lo stesso tecnico che ha scelto di dedicare alcune righe alla sua squadra del cuore.
“Non puoi dire addio a qualcosa che è parte di te. Spero sia solo un arrivederci.
La decisione di non allenare più la Sommese è stata una decisione maturata con consapevolezza, quella consapevolezza che ha un giovane uomo che lascia il nido famigliare per costruire la propria vita.
La Sommese è la società che mi ha dato più di tutte nel corso della mia carriera ed è la Squadra dove lascio il mio cuore ed un sacco di amici.
Ho avuto tante gioie, alcuni dolori (oltre a quelli fisici), ma se voglio inseguire il mio sogno, e lo voglio, devo provare a lavorare in altre società e intraprendere il mio percorso da allenatore.
Ringrazio di cuore tutta la società ed in primis il presidente Davide Conti, che mi ha dato la possibilità di raggiungere tanti obiettivi personali e di squadra, dandomi sempre la massima fiducia, che spero di aver ricambiato con il lavoro e il massimo impegno ogni singolo giorno; i miei compagni vecchi e nuovi, da ognuno ho imparato qualcosa e i tifosi Sommesi che hanno fatto rinascere la Squadra con noi!
Grazie Somma e Forza Sommese sempre!”
Mariella Lamonica
