Le emozioni della Master Cage non finiscono mai, anzi, si moltiplicano con l’inizio della Battle Royal, novità assoluta di questa edizione. Due serate con non 3 ma ben 4 partite da vivere con il cuore in gola e con il Cage Park strapieno di gente com’è stato ieri, venerdì 11 luglio, nella prima delle due serate di questo nuovo format, che replica stasera, sabato 12 luglio, a partire dalle 19:45.

Torniamo, però, a quanto successo ieri sera: nel primo match i Memphis Grizzlies si confermano squadra temibilissima di questa edizione e battono Seattle al termine di una partita molto fisica e poco spettacolare, a livello di punti segnati, come il 52-59 finale dimostra. Per i Supersonics inizia a pesare fortemente l’assenza di Andrea “Magic” Calzavara, con la squadra di coach Colombo ancora in cerca di un vero leader che possa prendere l’eredità pesantissima del neo playmaker dell’Apu Udine. Memphis, conscia di ciò, è stata bravissima ad approfittare di questa situazione, guidata dal solito Foresti in cabina di regia che chiude con 14 punti, 7 rimbalzi e 6 assist ed un Tresso da 15 punti che si sta dimostrando acquisto azzeccatissimo per il team di coach Fisco.

IL TABELLINO
SEATTLE – MEMPHIS 52-59

Seattle: Pinzi, Seck 5, Alesina 10, Bottelli 7, Cucchi, Bianchi, De Vita 6, Mina 1, Camurati 5, Ballarin 14, Amorelli 4. Coach: Colombo
Memphis: Sartori, Foresti 14, Morandi 2, Caccianiga, Sorrentino 4, Nebuloni 7, Trentini G. 7, Ballarate, Tresso 15, Trentini C. 10. Coach: Fisco.

Nel secondo match di serata, New Jersey torna al successo in maniera netta e convincente contro Atlanta, a cui non basta una prestazione monstre di Diego Orlandi che chiude con 31 punti. I Nets ritrovano quella coralità di gioco che li sta identificando in questa Master Cage, portando ben 5 uomini in doppia cifra, con i 20 punti di Filippo Clerici (fresco acquisto di Gallarate) su tutti, decisivi per l’86-72 finale.

IL TABELLINO
NEW JERSEY NETS – ATLANTA HAWKS 86-72

New Jersey: Olivieri 11, Paparella 5, Tosetti 14, Remonti 11, Clerici 20, Barzon 6, Bigarella 13, Magigliani 6, Trombetta. Coach: Arduini
Atlanta: Bardelli M., Scodeggio 4, Bardelli P. 6, Orlandi 31, Osio 2, Tanoh 8, Veronesi 16, Bortoli 5, Pirovano, Negri. Coach: Gambaro.

La terza partita di serata ha visto il ritorno alla vittoria di Washington che supera Phoenix 69-50. Per i suns pesa l’assenza di Carter, tra i migliori marcatori del torneo, mentre i Wizards trovano una serata di ottima solidità difensiva.

IL TABELLINO
WASHINGTON WIZARDS – PHOENIX SUNS 69-50

Washington: Lavelli 10, Cassinerio 10, Pogliana G. 8, Pogliana R. 1, Roveda 4, Cardani 9, Segala 12, Rinke 2, Genovese 2, Dushi 11. Coach: Piccolo
Phoenix: Watkins 18, Assorgia 7, Czernilofsky 4, McDougal 5, Rinaldi, Williams 3, Goffi 3, Caruso 2, Erba 6. Coach: Remonti

Nell’ultimo match di serata colpaccio dei Los Angeles Lakers che ormai si sono sbloccati e superano Philadelphia 61-77. Super prova di Fede Vai, anema e core dei gialloviola, che chiude con 18 punti, 9 rimbalzi e 5 assist e guida la riscossa Lakers contro una Philadelphia che appare in cortocircuito.

IL TABELLINO
PHILADELPHIA 76ERS – LOS ANGELES LAKERS 61-77

Philadelphia: Gozo R. 10, Bottelli E. 15, CRoci, Testa 19, Gozo L. 12, Ghezzi 5, Lo Biondo M. Coach: Vescovi
Lakers: Somaschini 5, Maruca L. 16, Paparusso 3, Maruca M. 14, Ceresa 2, Vai 18, Gardelli 10, Zattra 3, Lenotti 6, Coach: Assui.

Alessandro Burin
Foto Susanna Arioli

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