Metabolizzata la cocente delusione per la sconfitta nei playout con la Pro Vercelli, la Pro Patria affila le armi per un’estate che sarà giocoforza molto impegnativa. In un comunicato ufficiale, il CDA biancoblu certifica la volontà di presentare la proposta di ripescaggio o (in alternativa), di tornare a stretto giro di posta in Lega Pro. Senza far riferimento a nuovi assetti societari, l’intenzione di proseguire il progetto lascia intendere il proposito di portare avanti anche il rapporto professionale con il Direttore Sandro Turotti. Ma questa è più che altro una fondata supposizione. Restano messaggio chiaro ed espressa volontà. Ciò di cui avevano bisogno piazza e tifosi. Ma saperne di più occorrerà attendere la deadline delle iscrizioni alla Serie C (6 giugno). Per le domande di ripescaggio ci sarà tempo poi fino al 18 luglio.

Il CdA della società Aurora Pro Patria 1919, riunitosi nella giornata odierna, ha deliberato di proseguire il progetto e, in caso di vacanza degli organici del campionato di Serie C 2025/26, di candidarsi per l’eventuale riammissione o ripescaggio. Qualora ciò avvenga si lavorerà per allestire una squadra competitiva; se sarà Serie D fermo è il proposito di riportareil professionismo nella città di Busto Arsizio. Nella filosofia che ha contraddistinto la Società non si vogliono creare false aspettative e nemmeno generare artificiose illusioni nel massimo rispetto dei tifosi”.         

Giovanni Castiglioni

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