
Tutto pronto per la finalissima playoff del Girone A del campionato di Promozione. Una sfida tutta “made in Varese” che vede scontrarsi Morazzone e Besnatese. Una partita sicuramente dalle forti emozioni e che mette di fronte due squadre che, sebbene diverse tra loro, sono state accomunate dal percorso in campionato, fatto di buona continuità di risultati e prestazioni seppur in un torneo molto competitivo.
Questo non fa che nobilitare la sfida che andrà in scena domani, sabato 17 maggio alle ore 17:30 a Morazzone, con il mister dei rossoblu, Massimo Rovellini, premiato con la Panchina d’Oro al 14esimo Premio VareseSport, che presenta così la sfida: “Questi giorni senza partite ci sono serviti per ricariche le batterie e recuperare al meglio dagli acciacchi che ci hanno colpito costantemente durante la stagione ma che i ragazzi sono stati sempre molto bravi a superare. La stanchezza alla fine del campionato è fisiologica, però abbiamo fatto un buon recupero, ora vediamo che risposta ci darà il campo. Sicuramente sarà una partita strana quella di domani, giochiamo contro un’ottima squadra e cercheremo di fare il meglio”.
Ha visto Besnatese – Solaro?
“Sì assolutamente. E’ stata una partita anche lì particolare ma come sono tutte queste gare. La tensione era evidente e la Besnatese è stata brava a finalizzare le occasioni che ha avuto. Sono una squadra di palleggiatori, che tiene bene il campo e ha un buon valore tecnico, quindi sarà sicuramente un avversario tosto per noi”.
Quindi dobbiamo aspettarci una partita molto più maschia che esteticamente bella?
“Io penso di sì, saranno 90 minuti difficili per entrambe. Loro hanno un solo risultato e sanno che devono solo vincere ma noi dobbiamo pensarla allo stesso modo, perché se scendiamo in campo pensando di avere due risultati su tre a disposizione abbiamo già perso. Alla fine vedremo chi vincerà ma in ogni caso, chiunque uscirà sconfitto avrà comunque fatto un’ottima stagione, sia noi che loro”.
Alessandro Burin